OLIMPIA SPLENDID S2 E 10 Single Phase Heat Pump Instruction Manual

June 12, 2024
OLIMPIA SPLENDID

OLIMPIA SPLENDID S2 E 10 Single Phase Heat Pump

OLIMPIA-SPLENDID-S2-E-10-Single-Phase-Heat-Pump

Product Information

The SHERPA MONOBLOC is a series of air conditioning units available in different models with varying capacities: S2 E 6, S2 E 8, S2 E 10, S2 E 12-12T, S2 E 14-14T, and S2 E 16-16T. This product comes with an installation manual available in multiple languages: Italian (IT) and English (EN).

Table of Contents

  1. SAFETY PRECAUTIONS
  2. GENERAL INTRODUCTION
  3. ACCESSORIES
  4. BEFORE INSTALLATION
  5. IMPORTANT INFORMATION FOR REFRIGERANT
  6. INSTALLATION SITE
    • 6.1 Position selection in cold climates
    • 6.2 Position selection in direct sunlight
  7. INSTALLATION PRECAUTIONS
    • 7.1 Dimensions
    • 7.2 Installation requirements
    • 7.3 Discharge hole position
    • 7.4 Maintenance space requirements
  8. TYPICAL APPLICATION EXAMPLES
    • 8.1 Application 1
    • 8.2 Application 2
    • 8.3 Cascade system
    • 8.4 Buffer tank volume requirement
  9. STARTUP AND CONFIGURATION
  10. MENU STRUCTURE: OVERVIEW
    • 11.1 Parameter configuration
  11. FINAL CONTROLS AND TESTING
    • 12.1 Final controls
    • 12.2 Manual testing operation
  12. MAINTENANCE AND SERVICE
  13. TROUBLESHOOTING GUIDE
    • 14.1 General guidelines
    • 14.2 General symptoms
    • 14.3 Error codes

Product Usage Instructions

To use the SHERPA MONOBLOC air conditioning unit, please follow the steps below:

  1. Read and understand the safety precautions mentioned in section 1 of the manual.
  2. Familiarize yourself with the general introduction provided in section 2.
  3. Review the accessories listed in section 3.
  4. Before installation, refer to section 4 for important information regarding the refrigerant.
  5. Select an appropriate installation site as described in section 6.1 for cold climates or section 6.2 for direct sunlight exposure.
  6. Follow the installation precautions mentioned in section 7, including dimensions, installation requirements, discharge hole position, and maintenance space requirements.
  7. Refer to the typical application examples in section 8 to understand different usage scenarios.
  8. Proceed with the startup and configuration process outlined in section 10.
  9. Understand the menu structure and parameter configuration detailed in section 11.1.
  10. Perform final controls and testing as described in section 12.1 and 12.2.
  11. Follow the maintenance and service guidelines provided in section 13.
  12. If encountering any issues, refer to the troubleshooting guide in section 14 for general guidelines, symptoms, and error codes.

Please refer to the complete user manual for detailed instructions and further information.

SHERPA MONOBLOC
S2 E 6 S2 E 8 S2 E 10 S2 E 12-12T S2 E 14-14T S2 E 16-16T

Attenzione: rischio di incendio CAattuetniotino:nri:srkisoqfufeired’incendie
Achtung: Brandrisiko Atención: riesgo de incendio Atenção: risco de incêndio Let op: brandgevaar Opgelet: brandgevaar

MANUALE INSTALLAZIONE IT INSTALLATION MANUAL EN
MANUEL D’INSTALLATION FR INSTALLATIONSANLEITUNG DE MANUAL DE INSTALACIÓN ES INSTALLATIEHANDLEIDING NL

INDICE

1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA ………………………………………………………….02 2 INTRODUZIONE GENERALE……………………………………………………………..05 3 ACCESSORI ………………………………………………………………………………………………06
3.1 Accessori forniti in dotazione con l’unità 06 3.2 Accessori disponibili presso il fornitore 06

4 PRIMA DELL’INSTALLAZIONE ………………………………………… 07 5 INFORMAZIONI IMPORTANTI PER IL REFRIGERANTE…… 07 6 SITO DELL’INSTALLAZIONE………………………………………………………………08
6.1 Selezione di una posizione nei climi freddi ……………………………………………….. 09 6.2 Selezione di una posizione alla luce solare diretta …………………………………….. 09

7 PRECAUZIONI DI INSTALLAZIONE ………………………………………………..10

7.1 7.2 7.3 7.4

Dimensioni ……………………………………………………………………………………………10 Requisiti per l’installazione………………………………………………………………………10 Posizione del foro di scarico ……………………………………………………………………11 Requisiti di spazio per la manutenzione …………………………………………………… 11

8 ESEMPI TIPICI DI APPLICAZIONE ………………………………………………….13

8.1 8.2 8.3 8.4

Applicazione 1……………………………………………………………………………………….13 Applicazione 2……………………………………………………………………………………….15 Sistema a cascata………………………………………………………………………………….18 Fabbisogno di volume del serbatoio tampone …………………………………………… 20

9 PANORAMICA DELL’UNITÀ………………………………………………………………..20

9.1 9.2 9.3 9.4 9.5 9.6

Componenti principali …………………………………………………………………………….20 Scheda di controllo ………………………………………………………………………………..21 Tubazione dell’acqua ……………………………………………………………………………..26 Acqua di riempimento …………………………………………………………………………….29 Isolamento delle tubazioni dell’acqua ………………………………………………………. 30 Cablaggio di campo ……………………………………………………………………………….30

10 AVVIO E CONFIGURAZIONE……………………………………………………………..43
10.1 Avvio iniziale a bassa temperatura ambiente esterna ………………………………… 43 10.2 Controlli pre-funzionamento…………………………………………………………………….43 10.3 Diagnosi dei guasti alla prima installazione ………………………………………………. 43 10.4 Installazione manuale …………………………………………………………………………….43 10.5 Impostazioni di campo ……………………………………………………………………………45

11 STRUTTURA DEL MENU: PANORAMICA …………………………..46
11.1 Configurazione dei parametri…………………………………………………………………..48
12 CONTROLLI FINALI E COLLAUDO FINALE …………………….. 52
12.1 Controlli finali ………………………………………………………………………………………..52 12.2 Funzionamento collaudo (manuale) ………………………………………………………… 52
13 MANUTENZIONE E SERVIZIO …………………………………………..53 14 GUIDA ALLA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI ……………………………..54
14.1 Linee guida generali……………………………………………………………………………….54 14.2 Sintomi generali …………………………………………………………………………………….55 14.3 Codici di errore………………………………………………………………………………………57
15 SPECIFICHE TECNICHE………………………………………………… 59
15.1 Generale ………………………………………………………………………………………………59 15.2 Specifiche tecniche elettriche ………………………………………………………………….59
16 INFORMAZIONI DI MANUTENZIONE ………………………………. 60

Si prega di rimuovere la piastra cava successivamente all’installazione.
NOTA
Le immagini nel presente manuale unicamente a scopo di riferimento – rimandiamo al prodotto effettivo. Il riscaldatore di riserva può essere personalizzato all’esterno dell’unità a seconda delle richieste, che contiene
3kW (monofase), 4,5kW (monofase), 4,5kW (trifase), 6kW (trifase) e 9kW (trifase) (Si prega di fare riferimento al manuale di installazione e d’uso del riscaldatore di riserva per dettagli in merito). Il riscaldatore di riserva (opzionale) e la pompa di calore sono alimentati in modo indipendente.
01

1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
Le precauzioni qui elencate sono suddivise nei seguenti tipi. Sono abbastanza importanti, quindi è necessario seguirle con attenzione. Significato dei simboli di PERICOLO, ATTENZIONE, ATTENZIONE e NOTA.
i INFORMAZIONI
Leggere attentamente queste istruzioni prima dell’installazione. Tenere questo manuale a portata di mano per future consultazioni.
L’installazione impropria di apparecchiature o accessori può provocare scosse elettriche, cortocircuiti, perdite, incendi o altri danni all’apparecchiatura. Assicuratevi di utilizzare solo accessori realizzati dal fornitore, che sono specificamente progettati per l’apparecchiatura e assicuratevi di far eseguire l’installazione da un professionista.
Tutte le attività descritte in questo manuale devono essere eseguite da un tecnico autorizzato. Durante l’installazione dell’unità o lo svolgimento di attività di manutenzione, assicurarsi di indossare adeguati dispositivi di protezione individuale, come guanti e occhiali di sicurezza.
Contattare il proprio rivenditore per qualsiasi tipo di intervento di assistenza.

Attenzione: Rischio di incendio/materiali infiammabili

AVVERTENZA
La manutenzione deve essere eseguita solo in conformità con le indicazioni fornite dal produttore dell’apparecchiatura. La manutenzione e le riparazioni che richiedono l’assistenza di altro personale qualificato devono essere effettuate sotto la supervisione della persona competente per l’uso di refrigeranti infiammabili.

PERICOLO
Indica una situazione di pericolo imminente che, se non evitata, provocherà la morte o gravi lesioni.
AVVERTENZA
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, potrebbe causare la morte o gravi lesioni.
ATTENZIONE
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, può provocare lesioni di lieve o moderata entità. Viene anche usato per mettere in guardia da pratiche non sicure.
NOTA
Indica situazioni che potrebbero causare solo danni alle attrezzature o alle cose.
Spiegazione dei simboli visualizzati sull’unità

AVVERTENZA

Questo simbolo indica che l’apparecchio in oggetto ha utilizzato un refrigerante infiammabile. Se il refrigerante è fuoriuscito ed è stato esposto a una fonte di accensione esterna, sussiste rischio di incendio.

ATTENZIONE

Questo simbolo indica che il manuale d’uso deve essere letto attentamente.

ATTENZIONE

Questo simbolo indica che il personale addetto all’assistenza deve maneggiare l’apparecchiatura facendo riferimento al manuale di installazione.

ATTENZIONE

Questo simbolo indica che sono disponibili informazioni quali ad esempio istruzioni per l’uso o istruzioni di installazione.

02

PERICOLO
Prima di toccare le componenti dei terminali elettrici, si prega di spegnere l’interruttore di alimentazione. Quando i pannelli di servizio vengono rimossi, è molto facile, per sbaglio, toccare le componenti sotto tensione. Non lasciare mai l’unità incustodita in fase di installazione o manutenzione quando il pannello di servizio viene rimosso. Non toccare i tubi dell’acqua durante e subito dopo il funzionamento, poiché i tubi possono essere caldi e potrebbero
provocare delle ustioni sulle mani. Al fine di evitare lesioni, dare alle tubazioni il tempo di tornare alla temperatura normale o assicurarsi di indossare guanti protettivi. Non toccare nessun interruttore con le dita bagnate. Toccare un interruttore con le dita bagnate può causare scosse elettriche. Prima di toccare le componenti elettriche è necessario provvedere allo spegnimento dell’unità.
AVVERTENZA
Strappare e buttare i sacchetti di plastica da imballaggio in modo che i bambini non ci giochino. I bambini che giocano con i sacchetti di plastica rischiano di morire per soffocamento.
Smaltire in modo sicuro materiali da imballaggio come chiodi e altre parti in metallo o legno che potrebbero causare lesioni. Chiedere al proprio rivenditore o a personale qualificato di eseguire i lavori di installazione in conformità con questo
manuale. Non installare l’unità da soli. Un’installazione impropria potrebbe causare perdite d’acqua, scosse elettriche o incendi Assicurarsi di utilizzare unicamente gli accessori e le componenti specificate per i lavori di installazione. Il mancato utilizzo delle componenti specificate può causare perdite d’acqua, scosse elettriche, incendi o la caduta dell’unità dal suo supporto. Installare l’unità su una fondazione in grado di sopportarne il peso. Una forza fisica insufficiente può causare la caduta dell’attrezzatura oltre possibili lesioni. Eseguire i lavori di installazione specificati tenendo conto di vento forte, uragani o terremoti. Un lavoro di installazione improprio può causare incidenti dovuti alla caduta delle apparecchiature. Assicurarsi che tutti i lavori elettrici siano eseguiti da personale qualificato in conformità con le leggi e i regolamenti locali e con il presente manuale utilizzando un circuito separato. Una capacità insufficiente del circuito di alimentazione elettrica o una costruzione elettrica non corretta possono provocare scosse elettriche o incendi. Assicurarsi di installare un interruttore di circuito di terra in conformità con le leggi e i regolamenti locali. La mancata installazione di un interruttore di circuito di guasto a terra può causare scosse elettriche e incendi. Verificare che tutti i cavi siano ben saldi. Utilizzare i fili specificati e verificare che i collegamenti dei terminali o i fili siano protetti dall’acqua e da altre forze esterne avverse. Un collegamento o un fissaggio incompleto può causare un incendio. Durante il cablaggio dell’alimentazione, posizionare i fili in modo che il pannello frontale possa essere fissato in modo sicuro. Se il pannello frontale non è in posizione, potrebbero verificarsi surriscaldamenti dei terminali, scosse elettriche o incendi. Dopo aver completato i lavori di installazione, verificare che non vi siano perdite di refrigerante. Non toccare mai direttamente il refrigerante che perde, poiché potrebbe causare un forte congelamento. Non toccare le tubazioni del refrigerante durante e immediatamente dopo il funzionamento, poiché le tubazioni del refrigerante possono essere calde o fredde, a seconda delle condizioni del refrigerante che scorre attraverso le tubazioni del refrigerante, il compressore e altre parti del ciclo del refrigerante. Bruciature o congelamento sono possibili se si toccano i tubi del refrigerante. Per evitare lesioni, dare ai tubi il tempo di tornare alla temperatura normale; in alternativa, qualora sia assolutamente necessario toccarle, assicurarsi di indossare guanti protettivi. Non toccare le parti interne (pompa, riscaldatore di riserva, ecc.) durante e subito dopo il funzionamento. Il contatto con le parti interne può causare ustioni. Per evitare lesioni, dare alle componenti interne il tempo di tornare alla temperatura normale; in alternativa, qualora sia assolutamente necessario toccarle, assicurarsi di indossare guanti protettivi.
ATTENZIONE
Mettere a terra l’unità. La resistenza di messa a terra deve essere conforme alle leggi e ai regolamenti locali. Non collegare il cavo di terra alle condutture del gas o dell’acqua, ai parafulmini o ai cavi di terra del telefono. Una messa a terra incompleta può causare scosse elettriche.
-Tubi del gas: In caso di perdite di gas si potrebbe verificare un incendio o un’esplosione. – Tubi dell’acqua: I tubi in vinile rigido non sono fondamenta efficaci. – Parafulmini o fili di messa a terra del telefono: La soglia elettrica può aumentare in modo anomalo se colpita da un fulmine. Installare il cavo di alimentazione ad almeno 1 metro di distanza da televisori o radio per evitare interferenze o rumori. (A seconda delle onde radio, una distanza di 1 metro può non essere sufficiente per eliminare il rumore) Non lavare l’unità. Questo può causare scosse elettriche o incendi. L’apparecchio deve essere installato in conformità alle norme nazionali di cablaggio. Se il cavo di alimentazione è danneggiato, deve essere sostituito dal produttore, da un agente di assistenza o da persone altrettanto qualificate, al fine di evitare di incorrere in pericoli.
03

Non installare l’unità nei seguenti luoghi: – Dove c’è nebbia di olio minerale, spray di olio o vapori. Le componenti in plastica si possono deteriorare e causare il distacco o la fuoriuscita di acqua. – Dove si producono gas corrosivi (come il gas acido solforoso). Dove la corrosione dei tubi di rame o delle parti saldate può causare perdite di refrigerante. – Dove c’è un macchinario che emette onde elettromagnetiche. Le onde elettromagnetiche possono disturbare il sistema di controllo e causare il malfunzionamento delle apparecchiature. – Dove possono fuoriuscire gas infiammabili, dove la fibra di carbonio o la polvere infiammabile è sospesa nell’aria o dove si maneggiano sostanze volatili infiammabili come diluenti per vernici o benzina. Questi tipi di gas potrebbero causare un incendio. – Dove l’aria contiene alti livelli di sale, come ad esempio vicino all’oceano. – Dove la tensione oscilla molto, come nelle fabbriche. – In veicoli o navi. – Dove sono presenti vapori acidi o alcalini.
Questo apparecchio può essere utilizzato da bambini dagli 8 anni in su e da persone con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali o con scarsa esperienza e conoscenza, a condizione che queste persone siano sorvegliate o ricevano istruzioni sull’uso dell’apparecchio in modo sicuro e ne comprendano i pericoli. I bambini non dovrebbero giocare con l’apparecchio. Le operazioni di pulizia e manutenzione dell’utente non devono essere effettuate da bambini senza supervisione.
Controllare i bambini in modo che non utilizzino il prodotto come giocattolo. Se il cavo di alimentazione è danneggiato, deve essere sostituito dal produttore o dal suo agente o da una
persona altrettanto qualificata. SMALTIMENTO: Non smaltire questo prodotto come rifiuto urbano non differenziato. È necessaria la raccolta
separata di tali rifiuti per un trattamento speciale. Non smaltire gli apparecchi elettrici quali ad esempio rifiuti urbani; servirsi di impianti di raccolta differenziata. Contattare il vostro governo locale per informazioni sui sistemi di raccolta disponibili. Se gli apparecchi elettrici vengono smaltiti in discariche o discariche, la sostanza pericolosa può infiltrarsi nelle acque sotterranee ed entrare nella catena alimentare, danneggiando la vostra salute e il vostro benessere. Il cablaggio deve essere eseguito da tecnici professionisti in conformità con la normativa nazionale in materia di cablaggio e con il presente schema elettrico. Un dispositivo di sezionamento per tutti i poli che abbia una distanza di separazione di almeno 3 mm su tutti i poli e un interruttore differenziale (RCD) di portata non superiore a 30 mA devono essere incorporati nel cablaggio fisso secondo la norma nazionale. Confermare la sicurezza dell’area di installazione (pareti, pavimenti, ecc.) senza pericoli nascosti come acqua, elettricità e gas. Prima dell’installazione, controllare se l’alimentazione elettrica dell’utente soddisfa i requisiti di installazione elettrica dell’unità (compresa la messa a terra affidabile, la perdita, e il diametro del cavo di carico elettrico, ecc.). Se i requisiti di installazione elettrica del prodotto non vengono soddisfatti, l’installazione del prodotto è vietata fino a quando il prodotto non viene rettificato. Quando si installano più condizionatori d’aria in modo centralizzato, si prega di confermare il bilanciamento del carico dell’alimentazione trifase e di evitare che più unità multiple vengano assemblate nella stessa fase dell’alimentazione trifase. L’installazione del prodotto deve essere fissata saldamente. Ove necessario, adottare misure di rinforzo.
NOTA
Informazioni sui gas fluorurati – Questa unità di condizionamento dell’aria contiene gas fluorurati. Per informazioni specifiche sul tipo di gas e sulla quantità, fare riferimento alla relativa etichetta sull’unità stessa. Deve essere osservata la conformità alle norme nazionali sul gas. – Le operazioni di installazione, assistenza, manutenzione e riparazione di questa unità devono essere eseguite da un tecnico certificato. – Le operazioni di disinstallazione e riciclaggio del prodotto devono essere effettuate da un tecnico certificato. – Se l’impianto è dotato di un sistema di rilevamento delle perdite, deve essere controllato almeno ogni 12 mesi. Quando l’unità viene controllata per verificare la presenza di perdite, si consiglia vivamente di tenere una registrazione corretta di tutti i controlli.
04

2 INTRODUZIONE GENERALE

Queste unità sono utilizzate sia per applicazioni di riscaldamento e raffreddamento che per serbatoi di acqua calda sanitaria. Possono essere combinate con ventilconvettori, applicazioni di riscaldamento a pavimento, radiatori ad alta efficienza a bassa temperatura, serbatoi di acqua calda sanitaria e kit solari, che sono tutti alimentati sul campo.
Insieme all’unità viene fornito in dotazione un controller cablato.
Il riscaldatore di riserva (opzionale) può aumentare la capacità di riscaldamento a temperature esterne piuttosto basse. Funge inoltre da servizio di backup in caso di malfunzionamento della pompa di calore o per evitare il congelamento dei tubi dell’acqua esterna.

NOTA
La lunghezza massima dei cablaggi che garantiscono la comunicazione fra l’unità e il controller è di 50m. I cavi di alimentazione e i cablaggi di comunicazione vanno posati separatamente e non possono essere collocati nello
stesso condotto. In caso contrario, ciò potrebbe portare a interferenze elettromagnetiche. I cavi di alimentazione e i cablaggi che garantiscono la comunicazione non devono entrare in contatto con il tubo del refrigerante per evitare che il tubo ad alta temperatura possa danneggiare i cablaggi. I cavi di comunicazione devono usare linee schermate, compresi i cavi della linea PQE dell’unità esterna e dall’unità interna al controller HA e la linea HB.

La relazione fra la capacità (Carico) e la temperatura ambiente
Capacità/carico

Modello

6

8~10 12~16

Volume del serbatoio/L
Area di scambio termico/m2 (bobina in acciaio inossidabile)

Consigliato 100~250 150~300 200~500

Minimo

1,4

1,4

1,6

Area di scambio termico/m2 Minimo (bobina smaltata)

2,0

2,0

2,5

Tbivalente

Temperatura ambiente

Capacità della pompa di calore.
Capacità di riscaldamento richiesta (a seconda del sito).
Capacità di riscaldamento supplementare fornita dal riscaldatore di riserva.
Serbatoio dell’acqua calda sanitaria (alimentazione campo)
All’unità può essere collegato un bollitore per l’acqua calda sanitaria (con o senza booster).
Il requisito del serbatoio è diverso per le diverse unità e il materiale dello scambiatore di calore.

Serbatoio Sonda di temperatura (T5)
Bobina

Uscita
Riscaldatore booster serbatoio (TBH)
Ingresso

Termostato ambiente (alimentazione campo)
Il termostato ambiente può essere collegato all’unità (il termostato ambiente deve essere tenuto lontano dalla fonte di riscaldamento quando viene scelto il luogo di installazione).
Kit solare per serbatoio di acqua calda sanitaria (alimentazione campo)
All’apparecchio può essere collegato un kit solare opzionale.

Range di funzionamento

Acqua in uscita (Modalità di riscaldamento)
Acqua in uscita (Modalità di raffreddamento)

Acqua calda sanitaria Temperatura ambiente

Pressione dell’acqua

6

8

Portata dell’acqua

10

12

14

16

+15 ~ +65°C
+5 ~ +25°C
+15 ~ +60°C -25 ~ +43°C 0,1~0,3MPa 0,40~1,25m3/h 0,40~1,65m3/h 0,40~2,10m3/h 0.70~2.50m3/h 0,70~2,75m3/h 0,70~3,00m3/h

Il riscaldatore del booster deve essere installato sotto alla sonda di temperatura (T5).
Lo scambiatore di calore (bobina) deve essere installato al di sotto della sonda di temperatura.
La lunghezza del tubo tra l’unità esterna e il serbatoio deve essere inferiore a 5 metri.

05

In modalità di raffreddamento, la gamma di temperatura dell’acqua che scorre (TW_out) in diverse temperature esterne (T4) è elencata di seguito:
T4
43

19 10

-5

5 11

25

50

TW_uscita

Range di funzionamento mediante pompa di calore con possibile limitazione e protezione.

Nella modalità di riscaldamento, il range della temperatura di scorrimento dell’acqua (T1) con diverse temperature ambiente (T4) viene elencato qui di seguito:
T4
35 30
24 19

5 0

-15 -20 -25
5 12 25

40 45 50 55 60 65 70 T1

Se l’impostazione IBH/AHS è valida, solo IBH/AHS si accende; Se l’impostazione IBH/AHS non è valida, si accende solo la pompa di calore; si potrebbero verificare dei casi di limitazione e protezione durante il funzionamento della pompa di calore.
Range di funzionamento mediante pompa di calore con possibile limitazione e protezione.
La pompa di calore si spegne, solo IBH/AHS si accende. (IBH può riscaldare la temperatura dell’acqua fino a 65°C, AHS può riscaldare la temperatura dell’acqua fino a 70°C)
Linea di temperatura massima dell’acqua in ingresso per il funzionamento della pompa di calore.
In modalità DHW, l’intervallo di temperatura dell’acqua che scorre (T1) in diverse temperature esterne (T4) è elencato di seguito:
T4

43
35 30 24 19

3 ACCESSORI
3.1 Accessori forniti in dotazione con l’unità

Raccordi per l’installazione

Nome

Forma Quantità

Manuale d’installazione e

dell’utente (questo libro)

1

Product fiche dati tecnici

1

Filtro a forma di Y

1

Pannello di controllo

1

Sensore(10m) per Tbt o Tw2 o Tsolar o T5)

1

Tubo di scarico

1

Etichetta energetica

1

Cavi di rete corrispondenti

1

Proteggi angolo

1

3.2 Accessori disponibili presso il fornitore
Per gli accessori disponibili consultare il catalogo Olimpia.

5 0

-15 -20 -25
5 12 25

40 45 50 55 60 65 70 T1

Se l’impostazione IBH/AHS è valida, solo IBH/AHS si accende; Se l’impostazione IBH/AHS non è valida, si accende solo la pompa di calore; si potrebbero verificare dei casi di limitazione e protezione durante il funzionamento della pompa di calore.
Range di funzionamento mediante pompa di calore con possibile limitazione e protezione.

La pompa di calore si spegne, solo IBH/AHS si accende. IBH può riscaldare la temperatura dell’acqua fino a 65°C, AHS può riscaldare la temperatura dell’acqua fino a 70°C
Linea di temperatura massima dell’acqua in ingresso per il funzionamento della pompa di calore.

06

4 PRIMA DELL’INSTALLAZIONE
Prima dell’installazione
Assicurarsi di confermare il nome del modello e il numero di serie dell’unità.
Trasporto
A causa delle dimensioni relativamente grandi e del peso elevato, l’unità deve essere sollevata solo con attrezzi di sollevamento con imbragature. Rimandiamo alla seguente immagine.

Proteggere angolo

Schiuma
Proteggere angolo
Il gancio e il baricentro dell’unità devono essere su una linea in direzione verticale per evitare un’inclinazione impropria

ATTENZIONE
Per evitare lesioni, non toccare l’ingresso dell’aria o le alette di alluminio dell’unità.
Non utilizzare le impugnature delle griglie delle ventole per evitare di danneggiarle.
L’unità è pesantissima! Evitare che l’unità cada a causa di un’inclinazione non corretta durante la manipolazione.

Modello

A

6/8/10

350

12/14/16

540

12T/14T/16T

500

(Unità: mm)

B

C

355

285

390

255

400

275

La posizione del baricentro per le diverse unità è visibile nella foto qui sotto.

A

A

C

B

5 INFORMAZIONI IMPORTANTI PER IL REFRIGERANTE

Questo prodotto contiene gas fluorurato, il cui rilascio nell’aria è vietato. Tipo di refrigerante: R32; Volume di GWP: 675. GWP=Global Warming Potential / Potenziale di Riscaldamento Globale

Modello
6 8 10 12 14 16

Volume del refrigerante caricato in fabbrica nell’unità

Refrigerante/kg 1,25

Tonnellate di CO2 equivalente 0,85

1,25

0,85

1,25

0,85

1,80

1,22

1,80

1,22

1,80

1,22

07

ATTENZIONE
Frequenza dei controlli delle perdite di refrigerante · Per le unità che contengono gas fluorurati ad effetto serra in quantità pari o superiore a 5 tonnellate di CO2 equivalente, ma inferiore a 50 tonnellate di CO2 equivalente, almeno ogni 12 mesi, o in caso di installazione di un sistema di rilevamento delle perdite, almeno ogni 24 mesi. · Per le unità che contengono gas fluorurati ad effetto serra in quantità pari o superiore a 50 tonnellate di CO2 equivalente, ma inferiore a 500 tonnellate di CO2 equivalente almeno ogni sei mesi, o in cui è installato un sistema di rilevamento delle perdite, almeno ogni 12 mesi. · Per le unità che contengono gas fluorurati ad effetto serra in quantità pari o superiore a 500 tonnellate di CO2 equivalente o superiore, almeno ogni tre mesi, o dove è installato un sistema di rilevamento delle perdite, almeno ogni sei mesi.
Questa unità di condizionamento d’aria è un’apparecchiatura sigillata ermeticamente che contiene gas fluorurati ad effetto serra.
Le operazioni di installazione, funzionamento e manutenzione sono consentite solo a persone certificate.
6 SITO DELL’INSTALLAZIONE
AVVERTENZA
L’unità è dotata di refrigerante infiammabile e deve essere installata in un luogo ben ventilato. Se l’apparecchio è installato all’interno, è necessario aggiungere un dispositivo di rilevamento del refrigerante aggiuntivo oltre che un’ulteriore apparecchiatura di ventilazione secondo la norma EN378. Assicurarsi di adottare misure adeguate per evitare che l’unità venga utilizzata come rifugio da animali di piccole dimensioni.
Gli animaletti che entrano in contatto con componenti elettriche possono causare anomalie di funzionamento, fumo o incendi. Si prega di istruire il cliente a mantenere pulita l’area intorno all’unità.
Scegliere un sito di installazione che soddisfi le seguenti condizioni e uno che venga approvato dal cliente. · Luoghi ben ventilati. · Luoghi in cui l’unità non disturbi i vicini. · Luoghi sicuri che siano in grado di supportare il peso e le vibrazioni dell’unità e dove l’unità può essere installata in piano. · Luoghi in cui non vi è possibilità di perdite di gas infiammabili o di prodotti infiammabili. · L’apparecchiatura non è destinata per essere usata in atmosfere potenzialmente esplosive. · Luoghi in cui lo spazio per la manutenzione possa essere ben garantito. · Loghi in cui le tubazioni e le lunghezze di cablaggio delle unità rientrino nei limiti consentiti. · Luoghi in cui l’acqua che fuoriesce dall’apparecchio non possa causare danni al luogo (ad esempio in caso di tubo di scarico bloccato). · Luoghi in cui pioggia può essere evitata quanto più possibile. · Non installare l’unità in luoghi spesso utilizzati come spazio di lavoro. In caso di lavori di costruzione (ad esempio rettifica, ecc.) in cui si crea molta polvere, l’apparecchio deve essere coperto. · Non posizionare alcun oggetto o attrezzatura sopra all’unità (piastra superiore). · Non salire, sedersi o stare in piedi sopra all’unità. · Assicurarsi che vengano adottate sufficienti precauzioni in caso di perdite di refrigerante secondo le leggi e i regolamenti locali in materia. · Non installare l’unità vicino al mare o in presenza di gas di corrosione.
Quando si installa l’unità in un luogo esposto a forte vento, prestare particolare attenzione a quanto segue. · Forti venti di 5 m/sec o più che soffiano contro l’uscita dell’aria dell’unità causano un corto circuito (aspirazione dell’aria di scarico), e ciò potrebbe avere le seguenti conseguenze: · Deterioramento della capacità operativa. · Frequente accelerazione del gelo durante il funzionamento in modalità riscaldamento. · Interruzione del funzionamento dovuta all’aumento dell’alta pressione. · Un forte vento soffia continuamente sulla parte anteriore dell’unità, la ventola può iniziare a ruotare molto velocemente fino a rompersi.
08

In condizioni normali, fare riferimento alle figure seguenti per l’installazione dell’unità:

Se si installa l’unità su una struttura di un edificio, si prega di installare un vassoio impermeabile (fornitura di campo) (circa 100mm, sul lato inferiore dell’unità) per evitare che l’acqua di scarico defluisca. (Cfr. immagine a destra).

A

Unità 6~16

A (mm) 300

In caso di vento forte e se la direzione del vento può essere prevista, fare riferimento alle figure sottostanti per l’installazione dell’unità (una qualsiasi è OK):
Ruotare il lato di uscita dell’aria verso il muro, verso l’elemento di delimitazione o lo schermo dell’edificio.

B

6.1 Selezione di una località nei climi freddi
Cfr. la sezione “Trasporto” nella sezione “4 PRIMA DELL’INSTALLAZIONE”
NOTA
Quando si utilizza l’unità in climi freddi, assicurarsi di seguire le istruzioni descritte di seguito.
Per evitare l’esposizione al vento, installare l’unità con il lato di aspirazione rivolto verso la parete.
Non installare mai l’unità in un luogo in cui il lato di aspirazione possa essere esposto direttamente al vento.
Per evitare l’esposizione al vento, installare un deflettore sul lato di scarico dell’aria dell’unità.
Nelle zone con forti precipitazioni nevose è molto importante scegliere un luogo di installazione in cui la neve non influenzi l’apparecchio. Se è possibile e si verifichi una nevicata laterale, assicurarsi che la bobina dello scambiatore di calore non sia influenzata dalla neve (ove necessario, costruire un tettuccio di copertura).

Unità

B(mm)

6~10

1000

12~16

1500

Assicurarsi che ci sia spazio a sufficienza per installare l’unità.

Impostare il lato di uscita ad angolo retto rispetto alla direzione

del vento.

Costruire un grande tettuccio di copertura.
Costruire un piedistallo. Installare l’unità abbastanza in alto da evitare che venga sepolta nella neve. (L’altezza del piedistallo deve essere superiore rispetto allo spessore maggiore della neve secondo la cronologia locale più 10 cm o più)

Preparare un canale di scarico dell’acqua intorno alle fondamenta, per far defluire l’acqua di scarico intorno all’unità.
L’acqua non defluisce facilmente dall’unità, montare l’unità su una fondazione di blocchi di cemento, ecc. (l’altezza della fondazione dovrebbe essere di circa 100 mm (3,93 in).
Se si installa l’unità su un telaio, installare una piastra impermeabile (circa 100 mm) sul lato inferiore dell’unità per evitare che l’acqua entri dal basso.
Quando si installa l’unità in un luogo frequentemente esposto alla neve, si prega di prestare particolare attenzione ad alzare le fondamenta quanto più in alto possibile.

6.2 Selezione di una posizione alla luce solare diretta
Poiché la temperatura esterna è misurata tramite il sensore di temperatura ambientale dell’unità, accertarsi di installare l’unità all’ombra o sotto una tettoia per evitare la luce diretta del sole, in modo che non sia influenzata dal calore del sole, diversamente l’unità può andare in protezione.

09

7 PRECAUZIONI DI INSTALLAZIONE 7.1 Dimensioni

I J K

E

F

DC B

H G

Modello

A

B

C

D

E

6-16

1040

410

458

523

191

A

F

G

656

64

(Unità: mm)

H

I

J

K

865

165

279 89

7.2 Requisiti di installazione
Controllare la resistenza e il livello del terreno di installazione in modo che l’unità non possa causare vibrazioni o rumore durante il suo funzionamento.
Fissare saldamente l’apparecchio con i bulloni di fondazione attenendosi al disegno di fondazione riportato in figura. (Preparare quattro serie di 10 Bulloni a espansione, dadi e rondelle facilmente reperibili sul mercato)
Avvitare i bulloni di fondazione fino a 20 mm di lunghezza dalla superficie della fondazione.

(unità: mm)

10 Bullone a espansione
Tappetino anti-urto in gomma

Superficie

solida o copertura

80

100
Basamento in calcestruzzo h100mm

10

7.3 Posizione del foro di scarico
Foro di scarico

Questo foro di scarico è coperto da un tappo di gomma. Se il foro di scarico piccolo non può soddisfare i requisiti di scarico, si può utilizzare contemporaneamente il foro di scarico grande.

7.4 Fabbisogno di spazio per la manutenzione

7.4.1 In caso di installazione impilata 1) Nel caso in cui vi siano ostacoli davanti al lato di uscita dell’aria.

  1. Nel caso in cui vi siano ostacoli davanti al lato di ingresso dell’aria.

500mm

500mm

400mm

400mm

A

300mm

Unità 6~10 12~16

A (mm) 1000 1500

11

7.4.2 In caso di montaggio su più file (per l’utilizzo sul tetto, ecc.)
In caso di installazione di più unità in collegamento laterale per fila. 500mm

500mm

B2

Unità 6~10 12~16

A (mm) 2500 3000

B1 (mm) B2 (mm)

1000 1500

300

C (mm) 600

A
C B1

12

8 ESEMPI TIPICI DI APPLICAZIONE
Gli esempi di applicazione riportati di seguito sono solo a titolo illustrativo.
8.1 Applicazione 1

6.2 6.1
Esterno
1

Interno

2

AHS 10

13 9 3

Modbus 14

15

12 14 16

16

4.1 4.3 5
4 4.2

19 20

FHL1 FHL2

FHLn

18

6

11

7

13

8 11.2

11.1

13

11.3

17

Codice Unità di montaggio

1

Unità principale

2

Interfaccia utente

3

Sv1:valvola a 3 vie (Alimentazione campo)

4

Serbatoio tampone (Alimentazione campo)

4.1

Valvola di spurgo automatico dell’aria

4.2

Valvola di scarico

4.3

Tbt: Sensore di temperatura superiore del serbatoio tampone (opzionale)

5

P_o: Pompa di circolazione esterna (Alimentazione campo)

6

P_s: Pompa solare (Alimentazione campo)

6.1

Tsolar: Sensore di temperatura solare (Opzionale)

6.2

Pannello solare (Alimentazione campo)

7

P_d: Pompa del tubo dell’acqua sanitaria (alimentazione di campo)

T5: Sensore di temperatura serbatoio

8

acqua sanitaria (Accessorio)

9

T1:Sensore della temperatura di flusso dell’acqua totale (opzionale)

10

Vaso di espansione (Alimentazione campo)

Codice 11

Unità di montaggio
Serbatoio dell’acqua calda sanitaria (Alimentazione campo)

11.1

TBH: Riscaldatore del bollitore dell’acqua calda sanitaria (Alimentazione campo)

11.2

Bobina 1, scambiatore di calore per pompa di calore

11.3

Bobina 2, scambiatore di calore per energia solare

12

Filtro (Accessorio)

13

Valvola di controllo (Alimentazione campo)

14

Valvola di spegnimento (Alimentazione campo)

15 16 17 18 19 20 FHL 1…n
AHS

Valvola di riempimento (Alimentazione campo)
Valvola di scarico (Alimentazione campo) Tubo di ingresso dell’acqua di rubinetto (Alimentazione campo) Rubinetto dell’acqua calda (Alimentazione campo)
Collettore/distributore (Alimentazione campo)
Valvola di bypass (Alimentazione campo) Circuito di riscaldamento a pavimento (Alimentazione campo)
Fonte di riscaldamento ausiliare (Alimentazione campo)

13

Riscaldamento degli ambienti
Il segnale ON/OFF e la modalità di funzionamento, nonché le impostazioni di temperatura, vengono impostati sull’interfaccia utente. P_o continua a funzionare fino a che l’unità è su ON per il riscaldamento degli ambienti, SV1 rimane su OFF.
Riscaldamento dell’acqua sanitaria
Il segnale ON/OFF e la temperatura dell’acqua del serbatoio target (T5S) vengono impostati sull’interfaccia utente. P_o smette di funzionare non appena l’unità è su ON per il riscaldamento dell’acqua sanitaria, SV1 rimane su ON.
Controllo AHS (auxiliary heat source – fonte di riscaldamento ausiliaria)
La funzione AHS (Auxiliary Heat Source – fonte di riscaldamento ausiliaria) è impostata sull’interfaccia utente. (La funzione AHS può essere impostata su valida o non valida in “ALTRA FONTE RISCALDAMENTO” oppure “PER SERVIZIO ASSISTENZA”). 1) Quando l’AHS è impostato in modo da essere valido solo per la modalità di riscaldamento, l’AHS può essere attivato nei seguenti modi: a. Attivare l’AHS tramite la funzione BACKHEATER sull’interfaccia utente; b. L’AHS verrà attivato automaticamente se la temperatura iniziale dell’acqua è troppo bassa o se la temperatura di setpoint dell’acqua è troppo alta a una temperatura ambiente bassa. P_o continua a funzionare fino a che l’AHS è attivo ON, SV1 rimane su OFF. 2) Quando l’AHS è impostato in modo da essere valido per la modalità di riscaldamento e la modalità ACS. Nella modalità di riscaldamento, il controllo AHS è uguale alla parte 1); nella modalità ACS, AHS verrà attivato in modo automatico quando la temperatura iniziale dell’acqua sanitaria T5 è troppo bassa oppure la temperatura dell’acqua sanitaria target è troppo alta a una temperatura ambiente bassa. Il P_o smette di funzionare, SV1 resta impostato su ON. 3) Quando l’AHS è impostato valido, M1M2 può essere impostato per essere valido sull’interfaccia utente. Nella modalità di riscaldamento, AHS verrà attivato se il contatto pulito MIM2 si chiude. Questa funzione non è valida nella modalità ACS.
Controllo TBH (tank booster heater – riscaldatore del booster del serbatoio)
La funzione TBH è impostata sull’interfaccia utente. (La funzione TBH può essere impostata valida o non valida in “ALTRE FONTI DI RISCALDAMENTO” di “PER ASSISTENTE”). 1) Quando il TBH è impostato in modo da essere valido, TBH può essere attivato tramite la funzione TANKHEATER sull’interfaccia utente; nella modalità ACS, TBH verrà attivato automaticamente quando la temperatura iniziale T5 dell’acqua sanitaria è troppo bassa oppure quando la temperatura target dell’acqua sanitaria è troppo alta a una temperatura ambiente bassa. 2) Quando il TBH è impostato in modo da essere valido, M1M2 può essere impostato in modo da essere valido sull’interfaccia utente. TBH verrà attivato se il contatto pulito MIM2 si chiude.
Controllo a energia solare
Il modulo idraulico riconosce il segnale dell’energia solare giudicando Tsolar o ricevendo il segnale SL1SL2 dall’interfaccia utente. Il metodo di riconoscimento può essere impostato tramite l’INGRESSO SOLAR sull’interfaccia utente. 1) Quando Tsolar è impostato in modo da essere valido, l’energia solare è su ON quando Tsolar è sufficientemente alto, P_s inizia a funzionare; l’energia solare è su OFF quando Tsolar è basso, P_s smette di funzionare. 2) Quando il controllo SL1SL2 è impostato in modo da essere valido, l’energia solare si attiva (ON) dopo aver ricevuto il segnale del kit solare dall’interfaccia utente, P_s inizia a funzionare; senza il segnale del kit solare. L’energia solare si disattiva (OFF), P_s smette di funzionare.
ATTENZIONE
La temperatura dell’acqua di uscita più alta può raggiungere i 70°C, prestare attenzione alle ustioni.
NOTA
Assicurarsi di installare correttamente la valvola a 3 vie (SV1). Per ulteriori dettagli rimandiamo alla sezione 9.6.6 “Collegamento per altre componenti”. Con temperature ambiente estremamente basse, l’acqua calda sanitaria viene riscaldata unicamente da TBH, che garantisce che la pompa di calore possa essere usata per il riscaldamento degli ambienti con la capacità massima. I dettagli sulla configurazione del serbatoio dell’acqua calda per basse temperature esterne (T4DHWMIN) si trovano in “IMPOSTAZIONE MODO ACS” di “PER SERVIZIO ASSISTENZA”.
14

8.2 Applicazione 2
Il Controllo TERMOSTATO AMB. per il riscaldamento o il raffreddamento degli ambienti deve essere impostato sull’interfaccia utente. Può essere impostato in tre modi: IMPOST. MODO/UNA ZONA/DUE ZONE L’unità può essere collegata a un termostato ambiente a bassa tensione.
8.2.1 Controllo una zona

Esterno 2

Interno

RT
10

4.1

1

5

19

Modbus 14

15

12 1416

16

4 4.2

FHL1 FHL2

FHLn

Codice 1 2 4 4.1 4.2
5

Unità di montaggio Unità principale Interfaccia utente Serbatoio tampone (Alimentazione campo) Valvola di spurgo automatico dell’aria Valvola di scarico
P_o: Pompa di circolazione esterna (Alimentazione campo)

10

Vaso di espansione (Alimentazione campo)

Codice 12 14 15 16 19
RT

Unità di montaggio Filtro (Accessorio)
Valvola di spegnimento (Alimentazione campo) Valvola di riempimento (Alimentazione campo) Valvola di scarico (Alimentazione campo) Collettore/distributore (Alimentazione campo)
Termostato ambiente a bassa tensione (Alimentazione campo)

FHL 1…n

Circuito di riscaldamento a pavimento (Alimentazione campo)

Riscaldamento degli ambienti
Controllo una zona: la funzionalità ON/OFF dell’unità è controllata dal termostato della camera, le modalità di funzionamento e la temperatura dell’acqua in uscita vengono impostate sull’interfaccia utente. Il sistema è attivo (ON) quando “H,T” del termostato continuano a chiudersi per 15s. Quando “H,T” continuano ad aprirsi per 15s, il sistema si spegne (OFF).
Funzionamento della pompa di circolazione
Quando il sistema è su ON, che significa che “H,T” del termostato si chiudono, P_o inizia a funzionare; quando il sistema è su OFF, che significa che “H,T” si aprono, P_o smette di funzionare.

15

8.2.2 Controllo impostazione modalità

Interno

2

Esterno

19 20

22

FCU1

FCU2 19

FCUn

M

RT

10

FHL1 FHL2

FHLn

4.1

1

5

1147

15

12 14 16

16

4 4.2

Codice 1 2 4 4.1 4.2
5

Unità di montaggio Unità principale Interfaccia utente Serbatoio tampone (Alimentazione campo) Valvola di spurgo automatico dell’aria Valvola di scarico
P_o: Pompa di circolazione esterna (Alimentazione campo)

Codice 15
16 19 20 22

Unità di montaggio Valvola di riempimento (Alimentazione campo) Valvola di scarico (Alimentazione campo) Collettore/distributore Valvola di bypass (Alimentazione campo) SV2: Valvola a 3 vie (Alimentazione campo)

RT Termostato ambiente a bassa tensione

10

Vaso di espansione (Alimentazione campo)

FHL 1…n

Circuito di riscaldamento a pavimento (Alimentazione campo)

12

Filtro (Accessorio)

FCU 1…n Ventilconvettore (Alimentazione campo)

14

Valvola di spegnimento (Alimentazione campo)

Riscaldamento degli ambienti
La modalità di funzionamento e la modalità ON/OFF dell’unità vengono impostate tramite il termostato della camera, la temperatura dell’acqua viene impostata sull’interfaccia utente. 1) Quando “CL” del termostato continua a chiudersi per 15 secondi, il sistema funzionerà secondo la modalità di priorità impostata sull’interfaccia utente. 2) Quando “CL” del termostato continua ad aprirsi per 15 secondi e “HT” si chiude, il sistema funzionerà secondo il modo non prioritario impostato sull’interfaccia utente. 3) Quando “HT” del termostato continua ad aprirsi per 15 secondi e “CL” si apre, il sistema si spegne. 4) Quando “CL” del termostato continua ad aprirsi per 15s e “HT” si apre, il sistema si spegne.
Il funzionamento della pompa di circolazione e della valvola

  1. Quando il sistema si trova in modalità raffreddamento, SV2 rimane spento, P_o inizia a funzionare. 2) Quando il sistema è in modalità riscaldamento, SV2 rimane ON, P_o inizia a funzionare.

16

8.2.3 Controllo Due zone
2

Interno

Esterno
1
1

RT

Modbus 14 15

12 1416

16

10

4.1
4 4.2

5 23 Tw2
23.123.2
FHL1

RAD.1 ZONA1 RAD.2

RAD.n

19

ZONA2

FHL2

FHLn

Codice 1 2 4 4.1 4.2
5
10
12
14 15

Unità di montaggio Unità principale Interfaccia utente Serbatoio tampone (Alimentazione campo) Valvola di spurgo automatico dell’aria
Valvola di scarico
P_o: Pompa di circolazione Zona 1 (Alimentazione campo)
Vaso di espansione (Alimentazione campo)
Filtro (Accessorio)

Codice 16 19 23 23.1 23.2
RT
Tw2
FHL 1…n

Unità di montaggio
Valvola di scarico (Alimentazione campo) Collettore/distributore (Alimentazione campo)
Stazione di miscelazione (Alimentazione campo)
SV3: Valvola miscelatrice (Alimentazione campo)
P_c: Pompa di circolazione zona 2 (Alimentazione campo)
Termostato ambiente a bassa tensione (Alimentazione campo)
Zona 2 sensore di temperatura del flusso d’acqua (Opzionale) Circuito di riscaldamento a pavimento (Alimentazione campo)

Valvola di spegnimento (Alimentazione campo) RAD. 1…n Radiatore (Alimentazione campo)

Valvola di riempimento (Alimentazione campo)

Riscaldamento degli ambienti
La Zona1 può funzionare in modalità di raffreddamento o riscaldamento, mentre la Zona2 può funzionare unicamente in modalità di riscaldamento; la modalità di funzionamento e la temperatura dell’acqua sono impostate sull’interfaccia utente, la funzionalità ON/OFF dell’unità è controllata dal termostato della stanza. In fase di installazione del sistema, solo i terminali “HT” devono essere collegati per il termostato della Zona1, solo i terminali “CL” devono essere collegati per il termostato della Zona2. 1) Quando “HT” continua a chiudersi per 15 secondi, la Zona1 si accende. Quando “HT” continua ad aprirsi per 15 secondi, la Zona1 si spegne. 2) Quando “CL” continua a chiudersi per 15 secondi, la zona2 si attiva. Quando “CL” continua ad aprirsi per 15s, la zona2 si spegne.

Il funzionamento della pompa di circolazione e della valvola
Quando la zona 1 è accesa ON, P_o inizia a funzionare; quando la zona 1 è spenta OFF, P_o smette di funzionare; Quando la zona 2 è ON, SV3 alterna fra ON e OFF a seconda della TW2 impostata, P_C resta su ON; Quando la zona 2 è OFF, SV3 è OFF, P_c smette di funzionare. I circuiti di riscaldamento a pavimento richiedono una temperatura dell’acqua inferiore in modalità riscaldamento rispetto ai radiatori o all’unità ventilconvettore. Per raggiungere questi due set point si utilizza una stazione di miscelazione per adattare la temperatura dell’acqua in base alle esigenze dei circuiti di riscaldamento a pavimento. I radiatori sono collegati direttamente al circuito dell’acqua dell’unità e i circuiti di riscaldamento a pavimento si trovano dopo la stazione di miscelazione. La stazione di miscelazione viene controllata dall’unità.
ATTENZIONE

  1. Assicurarsi di installare correttamente la valvola a 3 vie SV2/SV3. Cfr. 9.6.6 “Collegamento per altre componenti”.
  2. Assicurarsi che il cablaggio del termostato sia corretto. Cfr. 9.6.6 “Collegamento per altre componenti”.

17

NOTA
La valvola di scarico deve essere installata nella posizione più bassa del sistema di tubazioni.
8.3 Sistema a cascata

14 13 14
12

14 13 14
12

ZONA1

FCU1

FCU2

FCUn

FHL1

FHL2

FHLn ZONA2

POTENZA

Codice Unità di montaggio

Codice Unità di montaggio

Unità Master
Unità Slave
Interfaccia utente
SV1: valvola a 3 vie (Alimentazione campo) Serbatoio tampone (Alimentazione campo) Valvola di spurgo automatico dell’aria
Valvola di scarico Tbt: Sensore di temperatura superiore del serbatoio tampone (opzioneav)
Valvola di riempimento

P_O: Pompa di circolazione esterna (Alimentazione campo)
P_s: Pompa solare (Alimentazione campo)
Tsolar: Sensore di temperatura solare (Opzionale)
Pannello solare (Alimentazione campo)
P_D: Pompa tubazione ACS (Alimentazione campo)
T5: Sensore di temperatura serbatoio acqua sanitaria (Accessorio)
Vaso di espansione (Alimentazione campo)
T1: Sensore di temperatura di mandata dell’acqua Totale (Opzionale)
Serbatoio dell’acqua calda sanitaria (Alimentazione campo)

Codice

Unità di montaggio
TBH: Riscaldatore a serbatoio per acqua calda sanitaria
Bobina 1, scambiatore di calore per pompa di calore
Bobina 2, scambiatore di calore per l’energia solare
Filtro (Accessorio)
Valvola di controllo (Alimentazione campo)
Valvola di spegnimento (Alimentazione campo)
Tubo d’ingresso dell’acqua del rubinetto (Alimentazione campo)
Rubinetto dell’acqua calda (Alimentazione campo)
Collettore (Alimentazione campo)

18

Valvola di bypass (Alimentazione campo)
Stazione di miscelazione (Alimentazione campo)
sV3: Valvola miscelatrice (Alimentazione campo)
P_C: Pompa di circolazione Zona2 (Alimentazione campo)
Valvola di spurgo automatico dell’aria (Alimentazione campo)

TW2 FCU 1…n FHL 1…n
K

Manometro acqua (Alimentazione campo)

ZONA1

Lo spazio funziona in modalità di raffreddamento o di riscaldamento

Sensore di temperatura di mandata dell’acqua della zona 2 (Opzionale)

ZONA2

Lo spazio funziona solo in modalità di riscaldamento

Ventilconvettore (Alimentazione campo) AHS

Fonte di riscaldamento ausiliare (Alimentazione campo)

Circuito di riscaldamento a pavimento (Alimentazione campo)
Contattore (Alimentazione campo)

Riscaldamento dell’acqua sanitaria
Solo l’unità master può funzionare in modalità ACS. T5S è impostato sull’interfaccia utente. In modalità ACS, SV1 resta. ON. Quando l’unità master funziona in modalità ACS, le unità slave possono funzionare in modalità di raffreddamento/riscaldamento dello spazio.
Riscaldamento slave
Tutte le unità slave possono funzionare in modalità riscaldamento. La modalità di funzionamento e la temperatura di impostazione sono impostate sull’interfaccia utente. A causa delle variazioni della temperatura esterna e del carico richiesto all’interno, più unità esterne possono funzionare in tempi diversi. Nella modalità di raffreddamento, SV3 e P_C resta OFF, P_O resta ON; In modalità di riscaldamento, quando sia la ZONA1 che la ZONA 2 funzionano, P_C e P_O restano su ON, SV3 alterna fra ON e OFF a seconda del TW2 impostato; In modalità di riscaldamento, quando solo la ZONA 1 funziona, P_O resta ON, SV3 e P_C restano accesi OFF. In modalità di riscaldamento, quando solo la ZONA 2 funziona, P_O resta OFF, P_C resta ON, SV3 alterna fra ON e OFF a seconda del TW2 impostato;
Controllo AHS (Auxiliary Heat Source – fonte di riscaldamento ausiliaria)
La funzione AHS (Auxiliary Heat Source – fonte di riscaldamento ausiliaria) è impostata sull’interfaccia utente. (La funzione AHS può essere impostata valida o non valida in “ALTRA FONTE RISCALDAMENTO” di “PER SERVIZIO ASSISTENZA”.); AHS è controllato solo dall’unità master. Quando l’unità master funziona in modalità ACS, AHS può essere usato solo per produrre acqua calda sanitaria; quando l’unità master funziona in modalità riscaldamento, AHS può essere usato per la modalità riscaldamento. 1) Quando AHS è impostato valido solo in modalità riscaldamento, sarà acceso nelle seguenti condizioni: a. Attivare la funzione BACKUPHEATER sull’interfaccia utente; b. L’unità Master funziona in modalità riscaldamento. Quando la temperatura dell’acqua in ingresso è troppo bassa, o quando la temperatura ambiente è troppo bassa, la temperatura dell’acqua in uscita è troppo alta, AHS si accenderà automaticamente. 2) Quando AHS è impostato valido in modalità riscaldamento e in modalità acqua calda sanitaria, si accenderà nelle seguenti condizioni: Quando l’unità master funziona in modalità riscaldamento, le condizioni di accensione di AHS sono le stesse di 1); Quando l’unità master funziona in modalità ACS, se T5 è troppo bassa o quando la temperatura ambiente è troppo bassa, la temperatura target T5 è troppo alta, AHS si accende automaticamente. 3) Quando l’AHS è valido, e il funzionamento dell’AHS è controllato da M1M2. Quando l’M1M2 si chiude, l’AHS è attivato. Quando l’unità master funziona in modalità ACS, l’AHS non può essere acceso chiudendo M1M2.
Controllo TBH (Tank Booster Heater – riscaldatore del booster del serbatoio)
La funzione TBH è impostata sull’interfaccia utente. (La funzione TBHl può essere impostata su valida o non valida in “ALTRA FONTE RISCALDAMENTO” di “PER SERVIZIO ASSISTENZA”.) Il TBH è controllato solo dall’unità master. Rimandiamo alla sezione 8.1 Applicazione 1 per controllo TBH.
Controllo a energia solare
L’energia solare è controllata solo dall’unità master. Rimandiamo alla sezione 8.1 Applicazione 1 per il controllo energia solare.

NOTA
1. In un sistema è possibile collegare al massimo 6 unità a cascata. Una di esse è l’unità master, le altre sono unità slave; l’unità master e le unità slave si distinguono per il fatto di essere collegate al controller cablato durante l’accensione. L’unità con controller cablato è unità master, le unità senza controller cablato sono unità slave; Solo le unità master possono funzionare in modalità ACS. Durante l’installazione, controllare lo schema del sistema in cascata e determinare l’unità master; prima dell’accensione, rimuovere tutti i controller cablati delle unità slave.
2. Le interfacce SV1,SV2,SV3,P_O,P_C,P_S,T1,T5,TW2,Tbt,Tsolar,SL1SL2,AHS,TBH sono connesse solo ai terminali corrispondenti sulla scheda principale dell’Unità Master 3. Il cod. ind. unità slave deve essere imp. sul DIP-switch della scheda PCB del modulo idraulico (cfr. schema cablaggio contr. elett. su unità) 4. Si consiglia di utilizzare il sistema di ritorno dell’acqua invertito per evitare squilibri idraulici tra ogni unità in un sistema a cascata.

19

ATTENZIONE
1. Nel sistema a cascata, il sensore Tbt deve essere collegato all’unità master e l’impostazione di Tbt deve essere valida sull’interfaccia utente. Diversamente, tutte le unità slave non funzioneranno. 2. Qualora la pompa di circolazione esterna debba essere collegata in serie nel sistema quando la prevalenza della pompa dell’acqua interna non è sufficiente, si consiglia di installare la pompa di circolazione esterna dopo il serbatoio di equilibrio. 3. Si prega di verificare che l’intervallo massimo di tempo di accensione di tutte le unità non superi i 2 minuti, il che potrebbe causare l’incapacità degli schiavi di comunicare normalmente.
4. In un sistema è possibile collegare al massimo 6 unità in cascata. Le unità slave non possono avere indirizzi uguali e non possono essere uguali a 0# 5. Il tubo di uscita di ogni unità deve essere installato con una valvola di non ritorno.

8.4 Fabbisogno di volume del serbatoio tampone

N.

modello

6~10 12~16

Sistema a cascata

n:I numeri di unità esterna

Serbatoio tampone(L)

9 PANORAMICA DELL’UNITÀ

9.1 Componenti principali
9.1.1 Modulo idraulico

1 2

8

3

9

5.4

4

5.1

6

5.3

7

5.2

Codice 1

Unità di montaggio Flussostato

2

Valvola di spurgo automatico dell’aria

3

Vaso di espansione

4

Valvola di sovrapressione

5

Sensori di temperatura

6

Scambiatore di calore a piastre

7

Pompa

8

Ingresso acqua

9

Uscita dell’acqua

Spiegazione Rileva la portata d’acqua per proteggere il compressore e la pompa dell’acqua in caso di flusso d’acqua insufficiente.
L’aria residua nel circuito dell’acqua sarà automaticamente rimossa dal circuito dell’acqua.
Bilancia la pressione del sistema idrico.
Previene l’eccessiva pressione dell’acqua aprendosi a 3 bar e scaricando l’acqua dal circuito dell’acqua. Quattro sensori di temperatura determinano la temperatura dell’acqua e del refrigerante in vari punti del circuito dell’acqua. 5.1 -TW-uscita; 5.2 -Tw-ingresso; 5.3 -T2; 5.4 -T2B Trasferire il calore dal refrigerante all’acqua. Fa circolare l’acqua nel circuito dell’acqua.
/ /
20

9.2 Scheda di controllo
9.2.1 Scheda modulo idraulico 1234

5 67

8

9

10

11

CN5 CN28

CN8

CN6 CN24

CN23

CN13

12

CN37

13

CN15

14

CN38

15

CN21

CN18

16

29

CN32 CN25

CN27 CN64

17

CN66

S1 S2 CN33

18

28

CN29

CN31

19

S3

CN4

27

CN42

CN35

20

26

CN22

SW9

CN36

21

22

CN19

CN17

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

12 3 4 5

23

13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24

6 7 8 9 10

CN11

CN30

25

24

Ordine 1 2 3 4 5 6 7 8
9
10 11 12 13 14 15 16
17

Porta CN21 CN5 CN28 CN25 S1,S2,S3,SW9
CN4
CN33 CN8

Codice POTENZA
TERRA POMPA DEBUG
/ USB
/ FS
T2

Unità di montaggio

Ordine Porta

Porta per alimentazione elettrica Porta per terra

18 CN27

Porta per ingresso di potenza della pompa a velocità variabile 19 CN31

Porta per la programmazione IC

Codice
HA/HB
10V GND HT COM CL

Unità di montaggio Porta per la comunicazione con il controller cablato HOME BUS (Riservata)
Porta di uscita per 0-10V Porta di controllo per il termostato ambiente
Porta di alimentazione per termostato ambiente Porta di controllo per il termostato ambiente

Interruttore DIP Porta per la programmazione USB Porta per la spia intermittente

20 CN35

SG EVU

Porta per rete intelligente (RETE INTELLIGENTE) (segnale rete) Porta per rete intelligente (RETE INTELLIGENTE) (segnale fotovoltaico)

21 CN36

M1 M2 T1 T2

Porta per interruttore remoto Porta per la scheda di trasferimento del termostato

Porta per il flussostato

22 CN17 POMPA_BP Porta per la comunicazione della pompa a velocità variabile

Porta per la temperatura del lato liquido refrigerante (modalità di riscaldamento)

23 CN19

Porta di comunicazione fra l’unità interna e l’unità

P Q

esterna

CN6
CN24 CN23 CN13 CN37 CN15 CN38 CN18 CN66

Porta per i sensori di temperatura della temperatura del lato

T2B

gas refrigerante

24

TW_ingresso

Porta per i sensori di temperatura dell’acqua in ingresso dello scambiatore di calore a piastre

TW_uscita

Porta per sensori di temperatura della temperatura dell’acqua in uscita dello scambiatore di calore a piastre

Porta per sensori di temperatura della temperatura

T1

dell’acqua di uscita finale

Tbt

Porta per il sensore di temperatura del serbatoio di equilibrio

25

RH

Porta per il sensore dell’umidità (Riservata)

T5

Porta per il sensore della temperatura dell’acqua calda sanitaria

Pw

Porta per il sensore di temperatura della pressione dell’acqua (Riservata)

Tw2

Porta per l’acqua in uscita per il sensore di temperatura della zona 2

T52

Porta per il sensore di temperatura (Riservata)

26 Tsolare Porta per sensore di temperatura del pannello solare

K1 K2 Porta di ingresso (Riservata)

27

28

S1 S2 Porta di ingresso per l’energia solare

29

3 4

Porta per la comunicazione con il controller cablato

CN30

Comunicazione fra la scheda del modulo idraulico e la

6 7

scheda di controllo principale

9 10

Porta per macchina interna A cascata

1 2

Porta per fonte di riscaldamento supplementare

3 4 17 Porta per SV1 (valvola a 3 vie)

CN11

5 6 18 7 8 19 9 20 10 21 11 22 12 23 13 16 14 16 15 17 24 23

Porta per SV2 (valvola a 3 vie) Porta per SV3 (valvola a 3 vie) Porta per pompa zona 2 Porta per pompa di circolazione esterna Porta per pompa a energia solare Porta per pompa per tubi ACS Porta di controllo per il riscaldatore del booster del serbatoio Porta di controllo per il riscaldatore di backup interno 1 Porta di controllo per il riscaldatore di riserva interno 2 Porta di uscita per esecuzione allarme/scongelamento

CN22 CN42

IBH1 IBH2 TBH CALDO6

Porta di controllo per il riscaldatore di backup interno 1 Porta di controllo per il riscaldatore di riserva interno 2 Porta di controllo per il riscaldatore del booster del serbatoio Porta per nastro riscaldante elettrico anti-gelo (interno)

CN29 CALDO5 Porta per nastro riscaldante elettrico anti-gelo (interno)

CN32 USCITA CA Porta per il riscaldatore di riserva

21

9.2.2 Scheda di controllo principale

1

2

3

45

6

INGRESSO CA

COMM

H-SEN

H-PRO

L-PRO

7

ALIMENTAZIONE-I

DSP1
23 22

21

S6

26 27

8

20

24

CALORE1

OUT1

CALORE3

19 18 17 16
CALORE2

FREDDO CONTR.

25

28

9

CN33 EEV1

CN45

P E Q

15

14

13

12

11

10

Codice

Unità di montaggio

Codice

Unità di montaggio

1 Porta di ingresso alimentazione da scheda di controllo 15 Riservata (CN42) principale (CN1)

2

Porta per la comunicazione con il modulo Inverter (CN43)

16 Riservata (CN41)

3 Porta per l’interruttore di alta pressione (CN18)

17 OUT1 (CN40)

4 Porta per pressostato a bassa pressione (CN17)

18 Porta per il nastro riscaldante del carter (CN38)

5 Porta per il sensore di alta pressione (CN3)

19 SV2 (CN37) (Riservata)

6 Porta per sensore di temperatura TH (CN5)

20 Porta per valvola a 4 vie (CN36)

7 Porta per sensore di temperatura TP (CN4)

21 Porta per il nastro riscaldante dell’uscita di scarico (CN35)

8 Porta per sensore di temperatura T3,T4 (CN6)

22 Porta di uscita potenza alla scheda modulo idraulica (CN39)

9 Porta per la valvola1 di espansione elettrica (CN33)

23 Display digitale (DSP1)

10 Porta per la comunicazione con l’amperometro (CN22) 24

11

Porta per la comunicazione con unità esterna (CN20) (Riservata)

25

12

Porta per la comunicazione con la scheda di controllo hydro-box (CN11)

26

Interruttore Dip S6 Interruttore Dip S1 Porta per raffreddamento forzato (SW1)

13 La stessa di ELEMENTO 12(CN45 PQE)

14

Porta per la comunicazione con il monitor interno (CN19 XYE)

27 Porta per controllo punti(SW2) 28 Interruttore Dip S7(Riservato)

22

9.2.3 Monofase per unità da 5-16kW 1) 5/7/9kW, Modulo inverter

1 23

CN32

4

CN2 CN1

CN12 CN13

CN10

9 87

6

5

Codice

Unità di montaggio

Codice

Unità di montaggio

1

Porta di collegamento del compressore U

6

Porta per interruttore ad alta pressione (CN12) (Riservata)

2

Porta di collegamento del compressore V

7

Porta per l’alimentazione (CN13)

3

Porta di collegamento del compressore W

8 Porta di ingresso L per ponte raddrizzatore (CN501)

4

Porta per la ventola (CN32)

9 Porta di ingresso N per ponte raddrizzatore (CN502)

5

Porta per la comunicazione con la scheda di controllo principale (CN10)

  1. 12/14/16kW, Modulo inverter

1 23

CN32

4

CN2 CN1

CN22

CN13

CN12

CN10

10 9 8

7

6

5

Codice

Unità di montaggio

Codice

Unità di montaggio

1

Porta di collegamento del compressore U

6

Porta per interruttore ad alta pressione (CN12)

2

Porta di collegamento del compressore V

7

Scheda PED (CN22)

3

Porta di collegamento del compressore W

8

Porta per alimentazione (CN13)

4

Porta per la ventola (CN32)

9

Porta di ingresso L per ponte raddrizzatore (CN501)

5

Porta per la comunicazione con la scheda di controllo principale (CN10) 10 Porta di ingresso N per ponte raddrizzatore (CN502)

23

9.2.4 Trifase per unità 12/14/16 kW 1) Modulo Inverter
9
CN1 CN16 8

CN12

13

CN5

CN3

12

7

CN22

6

CN7

11

5

CN15

4

CN39

3

CN17

2

CN18

1

CN19

CN10

10

Codice 1 2

Unità di montaggio Porta di collegamento del compressore W (CN19) Porta di collegamento del compressore V (CN18)

3

Porta di collegamento del compressore U (CN17)

4

Porta per il rilevamento di tensione (CN39)

5

Porta di ingresso corrente L3 (CN15)

6

Porta di ingresso corrente L2 (CN7)

7

Porta di ingresso P_out per modulo IPM (CN5)

Codice 8 9 10
11

Unità di montaggio Porta di ingresso corrente L1 (CN16)
Porta di ingresso P_in per modulo IPM (CN1) Porta per la comunicazione con la scheda di controllo principale (CN43)
Scheda PED (CN22)

12 Porta per la comunicazione con VENTOLA CC (CN3)

13 Porta per interruttore ad alta pressione (CN12)

24

  1. Scheda filtro

6

7

8

CN204

CN205

CN206

5
CN214

9
CN30

PE1
10

CN202

CN203

CN200

CN201

1

4

3

2

PCB C Trifase 12/14/16kW

Codice 1 2 3 4
5

Unità di montaggio Alimentazione L1(CN202)
Alimentazione L2(CN201) Alimentazione L3(CN200) Alimentazione N(CN203) Porta di alimentazione per la scheda di controllo principale (CN214)

Codice 6 7 8 9
10

Unità di montaggio Uscita di regolazione della potenza L3′(CN204) Filtraggio di potenza L2′(CN205) Filtraggio di potenza L1′(CN206) Porta per il rilevamento di tensione (CN30)
Porta per cavo di terra (PE1)

25

9.3 Tubazione dell’acqua
Sono state prese in considerazione tutte le lunghezze e le distanze delle tubazioni.
Requisiti La lunghezza massima consentita del cavo del termistore è di 20 m. Questa è la distanza massima consentita tra l’accumulatore dell’acqua calda sanitaria e l’unità (solo per installazioni con accumulatore dell’acqua calda sanitaria). Il cavo del termistore fornito con l’accumulatore dell’acqua calda sanitaria è lungo 10 m. Per ottimizzare l’efficienza si consiglia di installare la valvola a 3 vie e l’accumulatore dell’acqua calda sanitaria il più vicino possibile all’unità.
NOTA
Se l’impianto è dotato di un boiler per l’acqua calda sanitaria (alimentazione campo), consultare il Manuale di installazione e uso del boiler per l’acqua calda sanitaria. Se non c’è glicole (antigelo) nell’impianto c’è un’alimentazione elettrica oppure un guasto alla pompa, svuotare l’impianto (come mostrato nella figura sottostante).

NOTA
Se l’acqua non viene rimossa dal sistema in condizioni di gelo quando l’unità non viene utilizzata, l’acqua congelata può danneggiare le parti contenente acqua.

9.3.1 Controllare il circuito idrico

L’unità è dotata di un ingresso e un’uscita dell’acqua per il collegamento a un circuito idrico. Questo circuito deve essere fornito da un tecnico autorizzato e deve essere conforme alle leggi e ai regolamenti locali. L’unità deve essere utilizzata solo in un impianto idrico chiuso. L’applicazione in un circuito d’acqua aperto può portare ad un’eccessiva corrosione delle tubazioni dell’acqua.

Esempio:

2

Esterno 1

10
4.1 5

Interno

19 20

Modbus 14 15

12 14 16

16

4 4.2

FHL1

FHL2

FHLn

Codice 1 2 4 4.1 4.2
5

Unità di montaggio Unità principale Interfaccia utente (accessorio) Serbatoio tampone (Alimentazione campo) Valvola di spurgo automatico dell’aria Valvola di scarico P_o: Pompa di circolazione esterna (Alimentazione campo)

10

Vaso di espansione (alimentazione campo)

Codice 12 14 15 16 19
20
FHL 1…n

Unità di montaggio Filtro (Accessorio) Valvola di spegnimento (Alimentazione campo) Valvola di riempimento (Alimentazione campo) Valvola di scarico (Alimentazione campo) Collettore/distributore (Alimentazione campo)
Valvola di bypass (Alimentazione campo)
Circuito di riscaldamento a pavimento (Alimentazione campo)

26

Prima di continuare l’installazione dell’unità, controllare quanto segue: Pressione massima dell’acqua 3 bar. Temperatura massima dell’acqua 70°C a seconda dell’impostazione del dispositivo di sicurezza. Utilizzare sempre materiali compatibili con l’acqua utilizzata nel sistema e con i materiali utilizzati nell’unità. Assicurarsi che i componenti installati nelle tubazioni di campo possano resistere alla pressione e alla temperatura
dell’acqua. I rubinetti di scarico devono essere previsti in tutti i punti bassi dell’impianto per consentire il completo scarico del circuito
durante la manutenzione. Devono essere fornite prese d’aria in tutti i punti alti dell’impianto. Le bocchette di ventilazione devono essere situate in
punti facilmente accessibili per eseguire le operazioni di assistenza. All’interno dell’unità è previsto una valvola di spurgo automatico dell’aria. Controllare che questa valvola di spurgo dell’aria non sia serrata in modo tale da consentire il rilascio automatico dell’aria nel circuito dell’acqua.
9.3.2 Volume d’acqua e dimensionamento dei vasi di espansione
Le unità sono equipaggiate con un vaso di espansione da 5L che ha una pre- pressione predefinita di 1,5 bar. Per garantire il corretto funzionamento dell’unità, potrebbe essere necessario regolare la pre-pressione del vaso di espansione. 1) Controllare che il volume d’acqua totale dell’impianto, escluso il volume d’acqua interno dell’unità, sia di almeno 40 L.
NOTA
Nella maggior parte delle applicazioni questo volume minimo di acqua sarà soddisfacente. In processi critici o in ambienti con un elevato carico termico, tuttavia, potrebbe essere necessaria dell’acqua
supplementare. Quando la circolazione in ogni circuito di riscaldamento degli ambienti è controllata da valvole comandate a
distanza, è importante che questo volume minimo di acqua venga mantenuto anche se tutte le valvole sono chiuse.
2) Il volume del vaso di espansione deve corrispondere al volume totale del sistema idrico. 3) Dimensionare l’espansione per il circuito di riscaldamento e raffreddamento. Il volume del vaso di espansione può seguire la figura seguente:

25 20 15 10
5 0
0

50

100

150

200

250

300

350

400

Volume dell’acqua di sistema (L)

Vaso di espansione (L)

27

9.3.3 Collegamento del circuito dell’acqua
I collegamenti dell’acqua devono essere effettuati correttamente secondo le etichette apposte sull’unità esterna, per quanto riguarda l’ingresso e l’uscita dell’acqua.
ATTENZIONE
Fare attenzione a non deformare le tubazioni dell’unità usando una forza eccessiva quando si collegano le tubazioni. La deformazione delle tubazioni può causare anomalie di funzionamento dell’unità.
Se l’aria, l’umidità o la polvere entrano nel circuito dell’acqua, possono verificarsi problemi. Pertanto, quando si collega il circuito dell’acqua, tenere sempre conto di quanto segue:
Utilizzare solo tubi puliti.
Tenere l’estremità del tubo verso il basso quando si rimuovono le bave.
Coprire l’estremità del tubo quando lo si inserisce attraverso un muro per evitare l’ingresso di polvere e sporcizia.
Utilizzare un buon sigillante per filettature per sigillare i collegamenti. La tenuta deve essere in grado di resistere alle pressioni e alle temperature del sistema.
Quando si utilizzano tubazioni metalliche non in rame, assicurarsi di isolare due tipi di materiali l’uno dall’altro per evitare la corrosione galvanica.
Dato che il rame è un materiale morbido, utilizzare strumenti appropriati per il collegamento del circuito dell’acqua. Utensili inadeguati causeranno danni alle tubazioni.
NOTA
L’unità deve essere utilizzata solo in un impianto idrico chiuso. L’applicazione in un circuito d’acqua aperto può portare ad un’eccessiva corrosione delle tubazioni dell’acqua:
Non utilizzare mai parti rivestite di Zn nel circuito dell’acqua. Un’eccessiva corrosione di queste parti può verificarsi in quanto le tubazioni in rame sono utilizzate nel circuito idrico interno dell’unità.
Quando si utilizza una valvola a 3 vie nel circuito dell’acqua. Scegliere preferibilmente una valvola a sfera a 3 vie per garantire la completa separazione tra il circuito dell’acqua calda sanitaria e quello dell’acqua di riscaldamento a pavimento.
Quando si utilizza una valvola a 3 vie o una valvola a 2 vie nel circuito dell’acqua. Il tempo di commutazione massimo consigliato della valvola dovrebbe essere inferiore a 60 secondi.

9.3.4 Protezione antigelo del circuito dell’acqua
Tutte le parti interne idroniche sono isolate per ridurre le perdite di calore. Alla tubazione di campo deve essere aggiunto anche l’isolamento. In caso di mancanza di corrente, le caratteristiche di cui sopra non proteggerebbero l’unità dal congelamento. Il software contiene funzioni speciali che utilizzano la pompa di calore e il riscaldatore di backup (se opzionale e disponibile) per proteggere l’intero sistema dal congelamento. Quando la temperatura del flusso d’acqua nel sistema scende a un certo valore, l’unità riscalderà l’acqua, sia con la pompa di calore, sia con il rubinetto del riscaldamento elettrico, sia con il riscaldatore di riserva. La funzione antigelo si disattiva solo quando la temperatura aumenta fino ad un certo valore. L’acqua può entrare nel flussostato e non può essere scaricata e può congelare quando la temperatura è sufficientemente bassa. Il flussostato deve essere rimosso e asciugato, quindi può essere installato nell’unità.
Mantenere asciutto
NOTA
Ruotare il flussostato in senso anti-orario per toglierlo. Asciugare completamente il flussostato.

28

ATTENZIONE
Quando l’unità non è in funzione per un lungo periodo di tempo, assicurarsi che l’unità sia sempre accesa. Se si desidera interrompere l’alimentazione, l’acqua nel sistema deve essere scaricata in modo pulito, evitare che l’unità e il sistema di tubazioni siano danneggiati dal congelamento. Inoltre, sarà necessario interrompere l’alimentazione dell’unità dopo lo spurgo del sistema.
AVVERTENZA
Il glicole etilenico e il glicole propilenico sono TOSSICI
9.4 Riempimento con acqua
Collegare l’alimentazione dell’acqua alla valvola di riempimento e aprire la valvola. Assicurarsi che la valvola di spurgo automatico dell’aria sia aperta. Riempire con acqua alla pressione di circa 2,0 bar. Togliere quanta più aria nel circuito utilizzando le valvole di spurgo
dell’aria. L’aria nel circuito dell’acqua potrebbe portare al malfunzionamento del riscaldatore elettrico di backup.
Quando il sistema è in funzione non fissare il coperchio di plastica nera sulla valvola di sfiato sul lato superiore dell’unità. Aprire la valvola di spurgo dell’aria, ruotare in senso anti-orario facendo almeno 2 giri completi per liberare l’aria dal sistema.
NOTA
Durante il riempimento, potrebbe non essere possibile rimuovere tutta l’aria presente nel sistema. L’aria rimanente verrà rimossa attraverso le valvole automatiche di spurgo dell’aria durante le prime ore di funzionamento del sistema. Potrebbe essere necessario rabboccare l’acqua in seguito. La pressione dell’acqua varia a seconda della temperatura dell’acqua (pressione più alta a temperatura più alta).
Tuttavia, la pressione dell’acqua deve sempre rimanere al di sopra di 0,3 bar per evitare che l’aria entri nel circuito. L’unità potrebbe scaricare troppa acqua attraverso la valvola di sicurezza. La qualità dell’acqua deve essere conforme alle direttive EN 98/83 CE. Le condizioni dettagliate della qualità dell’acqua si trovano nelle direttive EN 98/83 CE.
29

9.5 Isolamento delle tubazioni dell’acqua
L’intero circuito dell’acqua, comprese tutte le tubazioni, le tubazioni dell’acqua devono essere isolate per evitare la formazione di condensa durante il funzionamento di raffreddamento e la riduzione della capacità di riscaldamento e di raffreddamento, nonché per evitare il congelamento delle tubazioni dell’acqua esterna durante l’inverno. Il materiale isolante deve avere una resistenza al fuoco almeno pari a B1 e deve essere conforme a tutte le normative vigenti. Lo spessore dei materiali di tenuta deve essere di almeno 13 mm con conducibilità termica 0,039 W/mK per evitare il congelamento sulle tubazioni esterne dell’acqua. Se la temperatura ambiente esterna è superiore a 30°C e l’umidità è superiore all’80% di UR, lo spessore dei materiali di tenuta deve essere di almeno 20 mm per evitare la formazione di condensa sulla superficie della guarnizione.
9.6 Cablaggio di campo
AVVERTENZA
Un interruttore principale o un altro mezzo di scollegamento, con separazione dei contatti in tutti i poli, deve essere incorporato nel cablaggio fisso in conformità con le leggi e le normative locali in materia. Spegnere l’alimentazione prima di effettuare qualsiasi collegamento. Servirsi unicamente di cavi in rame. Non serrare mai i cavi in fasci e assicurarsi che non entrino a contatto con le tubazioni e gli spigoli vivi. Assicurarsi che non venga applicata nessuna pressione esterna ai collegamenti dei morsetti. Tutti i cavi e le componenti di campo devono essere installati da un elettricista autorizzato e devono essere conformi alle leggi e alle normative locali in materia. Il cablaggio di campo deve essere eseguito secondo lo schema di cablaggio fornito in dotazione con l’unità oltre che in linea con le istruzioni indicate di seguito. Accertarsi di utilizzare un alimentatore dedicato. Non utilizzare mai un’alimentazione condivisa da un altro dispositivo. Verificare che vi sia un collegamento di messa a terra. Non collegare la terra dell’unità a un tubo di servizio, a un dispositivo di protezione dalle sovratensioni o alla messa a terra della linea telefonica. Una messa a terra incompleta può causare scosse elettriche. Assicurarsi di installare un interruttore di circuito di terra (30 mA). In caso contrario, si possono verificare scosse elettriche. Assicurarsi di installare i fusibili o gli interruttori automatici necessari.
9.6.1 Precauzioni per i lavori di cablaggio elettrico
Fissare i cavi in modo che i cavi non entrino in contatto con i tubi (soprattutto sul lato dell’alta pressione). Fissare il cablaggio elettrico con fascette di cablaggio come mostrato in figura, in modo che non venga a contatto con
le tubazioni, in particolare sul lato ad alta pressione. Assicurarsi che non venga applicata alcuna pressione esterna ai connettori dei morsetti. Quando si installa l’interruttore di circuito di guasto a terra, assicurarsi che sia compatibile con l’inverter (resistente ai
disturbi elettrici ad alta frequenza) per evitare l’inutile apertura dell’interruttore di circuito di guasto a terra.
NOTA
L’interruttore differenziale di terra predefinito deve essere un interruttore ad alta velocità di 30 mA (<0,1 s).
Questa unità è dotata di un inverter. L’installazione di un condensatore ad avanzamento di fase non solo riduce l’effetto di miglioramento del fattore di potenza, ma può anche causare un riscaldamento anomalo del condensatore a causa delle onde ad alta frequenza. Non installare mai un condensatore ad avanzamento di fase perché potrebbe causare un incidente.
9.6.2 Panoramica di cablaggio
L’illustrazione sottostante fornisce una panoramica del cablaggio di campo richiesto tra più parti dell’impianto.
30

CN66
S1 S2

HT COM

CN31

CL

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 AHS1 AHS2 1ON 1OFF 2ON 2OFF 3ON 3OFF Pc P o P_s P_d

1 2345 A B X/HA Y/HB E

2

C

13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 TBH IBH1 IBH2 C1 C1 C1 C1 C1 C1 C1 C1 P_X

6 7 8 9 10 P Q E H1 H2

6

CN11

CN30

9

3

5

8

1 7

B

4

R25T

H

D

M

K K

I

K

A

K F

G

E

L

J
L

Codice

Unità di montaggio

Codice

Unità di montaggio

A

Unità principale

G

P_d: Pompa per acqua calda sanitaria (Alimentazione campo)

B

Kit energia solare (Alimentazione campo)

H

SV2: Valvola a 3 vie (Alimentazione campo)

C

Interfaccia utente

I

SV1: Valvola a 3 vie per il serbatoio dell’acqua calda sanitaria (Alimentazione campo)

Termostato ambiente a bassa tensione (Alimentazione campo)

Riscaldatore booster

E

P_s: Pompa solare (Alimentazione campo)

K

Contattore

P_o: Pompa di circolazione esterna (Alimentazione campo)

Alimentazione

Elemento 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Descrizione

CA/CC

Cavo di segnale del kit di energia solare

CA

Cavo interfaccia utente

CA

Cavo termostato ambiente

CA

Cavo di controllo della pompa solare

CA

Cavo di controllo della pompa di circolazione esterna CA

Cavo di controllo della pompa di acqua calda sanitaria

CA

SV2: Cavo di comando della valvola a 3 vie

CA

SV1: Cavo di comando della valvola a 3 vie

CA

Cavo di controllo del riscaldatore booster

CA

Numero di conduttori richiesto 2 5 2 2 2 2 3 3 2

Corrente massima di funzionamento 200mA 200mA 200mA(a) 200mA(a) 200mA(a) 200mA(a) 200mA(a) 200mA(a) 200mA(a)

(a) Sezione minima del cavo AWG18 (0,75 mm2). (b) Il cavo del termistore viene fornito in dotazione con l’unità: se la corrente del carico è grande sarà necessario un contattore CA.

31

NOTA
Si prega di utilizzare H07RN-F per il cavo di alimentazione, tutti i cavi sono collegati all’alta tensione ad eccezione del cavo del termistore e del cavo per l’interfaccia utente. La strumentazione deve essere provvista di messa a terra. Tutti i carichi esterni ad alta tensione, se sono di metallo o una porta con messa a terra, devono essere messi a terra. Tutte le correnti di carico esterne sono necessarie meno di 0,2A, se la singola corrente di carico è superiore a 0,2A, il carico deve essere controllato attraverso il contattore AC. Le porte del terminale di cablaggio “AHS1” “AHS2” forniscono solo il segnale di commutazione. Valvola di espansione E-Nastro riscaldante, Scambiatore di calore a piastre E-Nastro riscaldante e Flussostato E-Nastro riscaldante condividono una porta di controllo.
Linee guida per il cablaggio di campo La maggior parte del cablaggio di campo sull’unità deve essere effettuata sulla morsettiera all’interno della scatola
dell’interruttore. Per accedere alla morsettiera, rimuovere il pannello di servizio della cassetta degli interruttori (porta 2).
AVVERTENZA
Prima di rimuovere il pannello di servizio della scatola degli interruttori, spegnere tutta l’alimentazione, compresa l’alimentazione dell’unità, il riscaldatore di riserva e l’alimentazione dell’accumulatore dell’acqua calda sanitaria (se applicabile) prima di rimuovere il pannello di servizio della scatola degli interruttori.
Fissare tutti i cavi con le fascette. Per il riscaldatore di riserva è necessario un circuito di alimentazione dedicato. Gli impianti dotati di un serbatoio di acqua calda sanitaria (alimentazione campo) richiedono un circuito di
alimentazione dedicato per il riscaldatore del booster. Fare riferimento al Manuale di installazione e uso dell’accumulatore dell’acqua calda sanitaria. Fissare il cablaggio nell’ordine indicato di seguito. Disporre il cablaggio elettrico in modo che il coperchio anteriore non si sollevi durante i lavori di cablaggio e fissare saldamente il coperchio anteriore. Seguire lo schema elettrico per i lavori di cablaggio elettrico (gli schemi elettrici si trovano sul lato posteriore della porta 2. Installare i cavi e fissare saldamente il coperchio in modo che il coperchio possa essere inserito correttamente.
9.6.3 Precauzioni per il cablaggio dell’alimentazione elettrica
Per il collegamento alla morsettiera dell’alimentatore utilizzare un terminale rotondo da poter crimpare. Nel caso in cui non possa essere utilizzato per motivi inevitabili, invitiamo ad attenersi alle seguenti istruzioni.
– Non collegare cavi di misure diverse allo stesso morsetto di alimentazione. (I collegamenti allentati possono causare surriscaldamento)
– Quando si collegano cavi dello stesso calibro, collegarli secondo la figura seguente.
Utilizzare il cacciavite corretto per serrare le viti dei morsetti. I cacciaviti piccoli possono danneggiare la testa della vite e impedire un adeguato serraggio.
Un serraggio eccessivo delle viti dei morsetti può danneggiare le viti. Collegare un interruttore di circuito di terra e un fusibile alla linea di alimentazione. Nel cablaggio, accertarsi che vengano utilizzati i fili prescritti, eseguire i collegamenti completi e fissare i fili in modo che
la forza esterna non possa influenzare i terminali.
32

9.6.4 Requisiti dei dispositivi di sicurezza
1. Selezionare i diametri dei cavi (valore minimo) singolarmente per ogni unità in base alla tabella 9- 1 e alla tabella 9- 2, dove la corrente nominale nella tabella 9- 1 significa MCA nella tabella 9- 2. Nel caso in cui l’MCA superi i 63A, i diametri dei fili devono essere selezionati in base alla normativa nazionale sul cablaggio.
2. La variazione massima consentita del campo di tensione tra le fasi è del 2%.
3. Selezionare l’interruttore automatico che abbia una separazione dei contatti in tutti i poli non inferiore a 3 mm che consenta il disinserimento completo, dove l’MFA viene utilizzato per selezionare gli interruttori automatici di corrente e gli interruttori differenziali.

Tabella 9-1
Corrente nominale dell’apparecchio: (A)
3 >3 e 6 >6 e 10 >10 e 16 >16 e 25 >25 e 32 >32 e 50 >50 e 63

Sezione trasversale nominale (mm2)

Cavi flessibili

Cavo per cablaggio fisso

0,5 e 0,75 0,75 e 1 1 e 1,5 1,5 e 2,5 2,5 e 4
4 e 6 6 e 10 10 e 16

1 e 2,5 1 e 2,5 1 e 2,5 1,5 e 4 2,5 e 6 4 e 10 6 e 16 10 e 25

Tabella 9-2

Standard monofase 5-16kW e standard trifase 12-16kW

Sistema

Unità esterna

Tensione Hz Min.

(V)

(V)

Corrente di alimentazione

Max. (V)

MCA TOCA

(A)

(A)

MFA (A)

Compressore

MSC

RLA

(A)

(A)

6

220-240

50 198 264

13

18

25

8

220-240 50 198 264 14,5 18

25

10

220-240

50

198 264

16

18

25

12

220-240 50 198 264

25

30

40

14

220-240 50 198 264 26,5 30

40

16

220-240 50 198 264

28

30

40

12T

380-415 50 342 456 9,5

14

16

14T

380-415 50 342 456 10,5 14

16

16T

380-415

50

342 456 11,5

14

16

10,50 10,50 10,50 17,00 17,00 17,00 16,00 16,00 16,00

OFM

KW

FLA

(A)

0,17 0,17 0,17 0,17 0,17 0,17 0,17 0,17 0,17

1,50 1,50 1,50 1,50 1,50 1,50 0,70 0,70 0,70

NOTA
MCA : Minimo. Amp. circuito. (A) TOCA: Portata totale per sovracorrente (A) MFA : Amp. max fusibile (A) MSC: Amp. di avvio max. (A) RLA : In condizioni di prova di raffreddamento o riscaldamento nominali, gli ampere di ingresso del compressore dove MAX. Hz possono gestire Amp. di carico nominale. (A) KW: Uscita nominale del motore FLA: Amp a pieno carico. (A)

33

9.6.5 Rimuovere il coperchio della scatola dell’interruttore

Standard monofase 5-16kW e standard trifase 12-16kW

Unità

6

8

10

12

14

16

12T

14T

16T

Protettore di

sovracorrente massima

18

18

18

30

30

30

14

14

14

(MOP)(A)

Dimensione di cablaggio (mm2)

4,0

4,0

4,0

6,0

6,0

6,0

2.5

2.5

2.5

LN

L1 L2 L3 N

FUSIBILE FUSIBILE

LPS
LN ALIMENTAZIONE DELL’UNITÀ Monofase

LPS
L1 L2 L3 N ALIMENTAZIONE
UNITÀ Trifase

NOTA
L’interruttore di circuito di guasto a terra deve essere 1 tipo ad alta velocità di 30mA (<0,1s). Si prega di utilizzare un cavo schermato a 3 conduttori.
I valori dichiarati sono valori massimi (cfr. dati elettrici per i valori esatti).
L’interruttore di protezione contro le perdite deve essere installato sull’alimentatore dell’unità.

34

SW9
OFF Unità Slave ON Unità Master
X/HA Y/HB

Si prega di utilizzare il filo schermato, e lo strato di schermatura deve essere messo a terra.

LN Unità Master

Interruttore On/Off
Alimentazione elettrica interna

Fusibile

Quadro di distribuzione

L N H1 H2 Unità Slave 1

L N H1 H2 Unità Slave 2

Fusibile

Fusibile

Quadro di distribuzione Quadro di distribuzione

…… L N
Fusibile

H1 H2
Unità Slave x
Solo l’ultima IDU richiede l’aggiunta della resistenza di costruzione a H1 e H2. Resistenza esterna

Quadro di distribuzione

Schema di collegamento del sistema di controllo elettrico del sistema a cascata (1N~)

SW9
OFF Unità Slave ON Unità Master

X/HA Y/HB

Si prega di utilizzare il filo schermato, e lo strato di schermatura deve essere messo a terra.

L1 L2 L3 N
Unità Master
Interruttore Fusibile On/Off

L1 L2 L3 N H1 H2 Unità Slave 1

…… L1 L2 L3 N H1 H2 Unità Slave 2

L1 L2 L3 N

H1 H2 Unità Slave x

Fusibile

Fusibile

Fusibile

Solo l’ultima IDU richiede l’aggiunta della resistenza di costruzione a H1 e H2
Resistenza esterna

Alimentazione

Quadro di distribuzioneQuadro di distribuzione Quadro di distribuzione

Quadro di distribuzione

Schema di collegamento del sistema di controllo elettrico del sistema a cascata (3N~)

ATTENZIONE
1. La funzione a cascata del sistema supporta al massimo 6 macchine. 2. Per garantire il successo dell’indirizzamento automatico, tutte le macchine devono essere collegate alla stessa alimentazione e alimentate in modo uniforme. 3. Solo l’unità Master può collegare il controllore, e si deve mettere l’SW9 su “on” dell’unità Master, l’unità slave non può collegare il controller. 4. Si prega di utilizzare il filo schermato, e lo strato di schermatura deve essere messo a terra.

35

Quando si effettua il collegamento al morsetto di alimentazione, utilizzare il morsetto di cablaggio circolare con l’involucro isolante (cfr. Figura 9.1).
Utilizzare un cavo di alimentazione conforme alle specifiche e collegare saldamente il cavo di alimentazione. Per evitare che il cavo venga strappato da una forza esterna, assicurarsi che sia fissato saldamente.
Se non è possibile utilizzare il morsetto di cablaggio circolare con l’involucro isolante, assicurarsi che non sia possibile utilizzarlo:
Non collegare due cavi di alimentazione con diametri diversi allo stesso morsetto di alimentazione (può causare il surriscaldamento dei fili a causa del cablaggio allentato) (Cfr. Figura 9.2).

Morsetto di cablaggio circolare Tubo di isolamento Cavo di alimentazione

: Cavo in rame
Collegamenti di alimentazione corretti

Figura 9.1

Figura 9.2

Cavo di alimentazione del sistema a cascata Utilizzare un’alimentazione elettrica dedicata per l’unità interna diversa da quella per l’unità esterna. Utilizzare lo stesso alimentatore, interruttore automatico e dispositivo di protezione contro le perdite per le unità interne
collegate alla stessa unità esterna.
Alimentazione Interruttore automatico Interruttore manuale

Scatola di distribuzione dei fili

……

Figura 9.3

36

9.6.6 Collegamento per altre componenti
unità 6-16 Cfr. 9.2.1 per una descrizione dettagliata della porta.
La porta fornisce il segnale di controllo al carico. Due tipi di porte di segnale di controllo: Tipo 1: Connettore a secco senza tensione. Tipo 2: La porta fornisce il segnale con tensione 220V. Se la corrente di carico è <0,2A, il carico può collegarsi direttamente alla porta. Se la corrente di carico è

=0,2A, è necessario collegare il contattore CA per il carico.

CN11

Carico FUSIBILE
L N

Tipo 1
CN11

Alimentazione
7 5 3 1 A1 A2
8 6 4 2 Contattore
TCO
ATCO

Carico

Tipo 2

37

Porta del segnale di controllo del modulo idraulico: CN11 contiene i terminali per la valvola a 3 vie, la pompa, il riscaldatore booster, ecc. Il cablaggio delle componenti viene illustrato di seguito:

  1. Per un ulteriore controllo della fonte di riscaldamento (AHS):

12
AHS1 AHS2

FUSIBILE L
Alimentazione

7 5 3 1 A1

KM1

A2 N

86 42

Fonte di riscaldamento aggiuntiva

CN11

Brown Marrone Grey Grigio Black Nero

  1. Per la valvola a 3 vie

34
1ON 1OFF
17 C1

CN11

L

N

Tensione

220-240VAC

Corrente massima di funzionamento (A)

0,2

3W

Dimensione di cablaggio (mm2)

0,75

Tipo di segnale della porta di controllo

Tipo 2

12
AHS1 AHS2

CN11

Carico FUSIBILE
LN

Tensione Corrente massima di funzionamento (A) Dimensione di cablaggio (mm2) Tipo di segnale della porta di controllo

220-240VAC 0,2 0,75
Tipo 1

Tensione

220-240VAC

Corrente massima di funzionamento (A)

0,2

Dimensione di cablaggio (mm2)

0,75

Tipo di segnale della porta di controllo

Tipo 2

a) Procedura Collegare il cavo ai morsetti appropriati come
mostrato in figura.
Fissare il cavo in modo affidabile.

38

  1. Per la pompa esterna:
    9
    P_c
    20 C1
    CN11

12
P_d
23 C1
CN11

Alimentazione

7 5 3 1 A1

KM2

A2

86 42

pompa zona2 P_c

10
P_0
21 C1
CN11

Alimentazione

7 5 3 1 A1

KM3

A2

86 42

pompa di circolazione esterna P_o

Alimentazione

7 5 3 1 A1

KM5

A2

86 42

Pompa tubazione ACS P_d

Tensione

220-240VAC

Corrente massima di funzionamento (A)

0,2

Dimensione di cablaggio (mm2)

0,75

Tipo di segnale della porta di controllo

Tipo 2

a) Procedura Collegare il cavo ai morsetti appropriati come
mostrato in figura. Fissare il cavo in modo affidabile.
4) Per il funzionamento di Allarme o Scongelamento (P_x) :

CN11

23 24 C1 P_x

11
P_s
22 C1
CN11

Alimentazione

7 5 3 1 A1

KM4

A2

86 42

pompa energia solare esterna P_s

Alimentazione

7 5 3 1 A1

KM6

A2

86 42

Allarme o Scongelamento

Tensione

220-240VAC

Corrente massima di funzionamento (A)

0,2

Dimensione di cablaggio (mm2) Tipo di segnale della porta di controllo

0,75 Tipo 2

a) Procedura Collegare il cavo ai morsetti appropriati come mostrato in figura. Fissare il cavo in modo affidabile.

39

  1. Per il riscaldatore del booster del serbatoio (TBH):

13

16

TBH

C1

CN11

Alimentazione

KM7

7 5 3 1 A1 A2

86 42 TCO

NOTA
ATCO

TBH

  1. Per riscaldatore di riserva interno (IBH)

15 17

IBH1

C1

CN11

Alimentazione

KM8

7 5 3 1 A1 A2

86 42 TCO

NOTA
ATCO

IBH1

14 15 16 17
IBH2 IBH1 C1 C1
CN11

  1. Per il termostato ambiente: Termostato ambiente (Bassa tensione): “INGRESSO ALIMENTAZIONE” fornisce la tensione all’RT.
    NOTA
    Il termostato ambiente deve essere a bassa tensione.
    Termostato ambiente (Bassa tensione):

CN5 CN28

CN21 CN32

CN25

CN8

CN6 CN24

CN23

S1 S2 CN33

CN13 CN15 CN18

CN37 CN38

CN64 CN27

CN29
S3 CN42

CN4

CN22

SW9

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
CN11

CN17 12 3 4 5 6 7 8 9 10
CN30

CLCOM HT
CN35 CN31

CN19 CN36

Metodo A (Controllo modalità impostata)

HT COM

CL

RT1

INGRESSO ALIMENTAZIONE

IBH2

IBH1

Alimentazione

7 5 3 1 A1

KM9

A2

Alimentazione

7 5 3 1 A1

KM10

A2

86 42 TCO
ATCO

86 42 TCO
ATCO

IBH2

Tensione

220-240VAC

Corrente massima di funzionamento (A)

0,2

Dimensione di cablaggio (mm2)

0,75

Tipo di segnale della porta di controllo

Tipo 2

NOTA
L’unità invia solo un segnale ON/OFF al riscaldatore.
IBH2 non può essere cablato in modo indipendente.

IBH1

CLCOM HT
CN31

CN5 CN28

CN21 CN32

CN25

S1 S2

CN8 CN33

CN6 CN24

CN23

CN13 CN15 CN18

CN37 CN38

CN64 CN27

CN29 S3
CN42
CN22

CN4

SW9

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
CN11

CN17 12 3 4 5 6 7 8 9 10
CN30

CN35

CN19 CN36

Metodo B (Controllo una zona)
40

HT

COM

RT1

INGRESSO ALIMENTAZIONE

CLCOM HT
CN31

CN5 CN28

CN21 CN32

CN25

S1 S2

CN8

CN6 CN24

CN23

CN33

CN13 CN15 CN18

CN37 CN38

CN64 CN27

CN29 S3
CN42
CN22

CN4

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
CN11

SW9
CN17 12 3 4 5 6 7 8 9 10
CN30

CN35

CN19 CN36

HT

COM

Metodo C (Controllo due zone)

RT1 zona1

INGRESSO ALIMENTAZIONE

CL

RT2 zona2

INGRESSO ALIMENTAZIONE

Ci sono tre metodi per collegare il cavo del termostato (come descritto nell’immagine sopra) e dipende dall’applicazione.
Metodo A (Controllo modalità impostata)
RT può controllare il riscaldamento e il raffreddamento singolarmente, come il controller per FCU a 4 tubi. Quando il modulo idraulico è collegato con il termoregolatore esterno, l’interfaccia utente PER SERVIZIO ASSISTENZA imposta il TERMOSTATO AMB. su IMPOST. MODO: A.1 Quando “CL” del termostato continua a chiudersi per 15 secondi, il sistema funzionerà secondo la modalità di priorità impostata sull’interfaccia utente. A.2 Quando “CL” del termostato continua ad aprirsi per 15 secondi e “HT” si chiude, il sistema funzionerà secondo il modo non prioritario impostato sull’interfaccia utente. A.3 Quando “HT” del termostato continua ad aprirsi per 15 secondi e “CL” si apre, il sistema si spegne. A.4 Quando “CL” del termostato continua ad aprirsi per 15s e “HT” si apre, il sistema si spegne. COM è una porta comune. La tensione di chiusura della porta è 12VDC, la tensione di disconnessione della porta è 0VDC.
Metodo B (Controllo una zona)
RT fornisce il segnale di commutazione all’unità. Interfaccia utente PER SERVIZIO ASSISTENZA impostare il TERMOSTATO AMB. su UNA ZONA:
B.1 Quando l’unità rileva una tensione di 12VDC fra HT e COM, l’unità si accende.
B.2 Quando l’unità rileva una tensione si 0VDC fra HT e COM, l’unità si spegne.
Metodo C (Controllo due zone)
Il Modulo Idraulico è connesso con due termostati camera, mentre l’interfaccia utente PER SERVIZIO ASSISTENZA imposta il TERMOSTATO AMB. su DUE ZONE:
C.1 Quando l’unità rileva una tensione di 12VDC fra HT e COM, la zona1 si accende. Quando l’unità rileva una tensione di 0VDC fra HT e COM, la zona1 si spegne.
41

C.2 Quando l’unità rileva una tensione di 12VDC fra CL e COM, la zona2 si accende a seconda della curva di temperatura del clima. Quando l’unità rileva una tensione di 0V fra CL e COM, la zona2 si spegne.
C.3 Quando HT-COM e CL-COM vengono rilevati come 0VDC, l’unità si spegne.
C.4 Quando HT-COM e CL-COM vengono rilevati come 12VDC, sia la zona1 che la zona2 si accendono.
NOTA
Il cablaggio del termostato deve corrispondere alle impostazioni dell’interfaccia utente.
Le alimentazioni della macchina e del termostato ambiente devono essere collegate alla stessa Linea Neutra.
Quando il TERMOSTATO AMB. non è impostato su NO, il sensore della temperatura interna Ta non può essere impostato su un valore valido
La Zona 2 può funzionare solo in modalità di riscaldamento, quando la modalità di raffreddamento è impostata su interfaccia utente e Zona 1 è OFF, “CL” nella Zona2 si chiude, il sistema resta ancora su “OFF”. In fase di installazione il cablaggio dei termostati per Zona1 e Zona2 deve essere corretto.
a) Procedura Collegare il cavo ai morsetti appropriati come mostrato in figura.
Fissare il cavo con le fascette di cablaggio ai supporti delle fascette per garantire lo scarico della trazione.

  1. Per il segnale di ingresso dell’energia solare (bassa tensione):

CN5 CN28

CN21 CN32

CN25

CN29

S1 S2

CN8

CN6 CN24

CN23

CN33

CN13 CN15 CN18

CN37
CN38 CN64

CN27

S3 CN42

CN4

CN22

SW9

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
CN11

CN17 12 3 4 5 6 7 8 9 10
CN30

CHIUDI: SPEGNIMENTO

CN19 CN36 CN35 CN31

S2 S1

CN19 M1 M2 CN35 CN31 CN36
CN19 CN36 EVU SG CN31 CN35

  1. Per lo spegnimento remoto:

CN5 CN28
CN21 CN32 CN25

S1 S2

CN8

CN6 CN24

CN23

CN33

CN13 CN15 CN18

CN37 CN38

CN64 CN27

CN29 S3
CN42

CN4

CN22

SW9

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
CN11

CN17 12 3 4 5 6 7 8 9 10
CN30

CHIUDI: SPEGNIMENTO

  1. Per rete intelligente (RETE INTELLIGENTE):
    L’unità dispone della funzione rete intelligente, ci sono due porte sul PCB per collegare il segnale SG e il segnale EVU come segue:

CN5 CN28

CN21 CN32

CN25

CN29
S3 CN42

S1 S2

CN8

CN6 CN24

CN23

CN33

CN13 CN15 CN18

CN37 CN38

CN64 CN27

CN4

CN22
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
CN11

SW9
CN17 12 3 4 5 6 7 8 9 10
CN30

RETE INTELLIGENTE

  1. SG=ON, EVU=ON.
    Il modo ACS è impostato disponibile: La pompa di calore funziona inizialmente in modalità ACS. TBH è impostato disponibile, se T5<69°C, TBH viene acceso
    forzatamente (la pompa di calore e TBH possono funzionare contemporaneamente.); se T570°C, TBH sarà spento. (DHW=Acqua calda sanitaria, T5S è la temperatura del serbatoio dell’acqua impostata). TBH è impostato non disponibile e IBH è impostato disponibile per la modalità ACS, finché T5<59°C, IBH sarà acceso forzatamente (la pompa di calore e TBH possono funzionare allo stesso tempo.); se T560°C, IBH sarà spento.
  2. SG=OFF, EVU=ON.
    Se il modo ACS è impostato disponibile e il modo ACS è impostato su ON: La pompa di calore funziona inizialmente in modalità ACS. Se il TBH è impostato disponibile e la modalità ACS è
    impostata su ON, se T5<T5S-2, il TBH sarà acceso (la pompa di calore e l’IBH possono funzionare contemporaneamente); se T5T5S+3, il TBH sarà spento. Se TBH è impostato come non disponibile e IBH è impostato come disponibile per la modalità ACS, se T5<T5S-dT5_ON, IBH sarà acceso (la pompa di calore e IBH possono funzionare allo stesso tempo.); se T5Min(T5S+3,60), IBH sarà spento.
  3. SG=OFF, EVU=OFF.
    L’unità funzionerà in modo normale
  4. SG=ON, EVU=OFF.
    La pompa di calore, IBH, TBH sarà spenta immediatamente.
    42

10 AVVIO E CONFIGURAZIONE
L’unità deve essere configurata dall’installatore per adattarsi all’ambiente di installazione (clima esterno, opzioni installate, ecc.) e alla competenza dell’utente.
ATTENZIONE
È importante che tutte le informazioni di questo capitolo vengano lette in sequenza dall’installatore e che il sistema sia configurato come applicabile.
10.1 Avvio iniziale a basse temperature ambiente esterne
Durante l’avvio iniziale e quando la temperatura dell’acqua è bassa, è importante che l’acqua venga riscaldata gradualmente. In caso contrario si possono verificare delle fessurazioni nei pavimenti in calcestruzzo causati dai rapidi sbalzi di temperatura. Per ulteriori dettagli si prega di contattare il responsabile della realizzazione dell’opera in calcestruzzo. Per fare ciò, è possibile usare la funzione di pre-riscaldamento per il pavimento (si prega di fare riferimento a “FUNZIONE SPECIALE” nella sezione “PER SERVIZIO ASSISTENZA”)
10.2 Controlli pre-operazione
Controlli prima dell’avvio iniziale.
PERICOLO
Spegnere l’alimentazione prima di effettuare qualsiasi collegamento.
Dopo l’installazione dell’unità, controllare quanto segue prima di accendere l’interruttore automatico:
Cablaggio di campo: Assicurarsi che il cablaggio di campo tra il pannello di alimentazione locale e l’unità e le valvole (se applicabile), l’unità e il termostato ambiente (se applicabile), l’unità e il serbatoio dell’acqua calda sanitaria, l’unità e il kit di riscaldamento di riserva siano stati collegati secondo le istruzioni descritte nel capitolo 9.6 “Cablaggio di campo”, secondo gli schemi elettrici e le leggi e i regolamenti locali.
Fusibili, interruttori automatici o dispositivi di protezione Verificare che i fusibili o i dispositivi di protezione installati localmente siano delle dimensioni e del tipo specificati in 15 “SPECIFICHE TECNICHE”. Assicurarsi che non siano stati bypassati fusibili o dispositivi di protezione.
Interruttore di riserva del circuito di riscaldamento Non dimenticare di accendere l’interruttore automatico del riscaldatore di riserva nella cassetta dei comandi (dipende dal tipo di riscaldatore di riserva). Rimandiamo allo schema di cablaggio.
Interruttore del circuito di riscaldamento di riserva Non dimenticare di accendere l’interruttore automatico del riscaldatore ausiliario (vale solo per le unità con il serbatoio dell’acqua calda sanitaria opzionale installato).
Cablaggio di messa a terra: Assicurarsi che i fili di terra siano stati collegati correttamente e che i morsetti di terra siano serrati.
Cablaggio interno: Controllare visivamente la scatola dell’interruttore per verificare che non vi siano collegamenti allentati o componenti elettrici danneggiati.
Montaggio: Controllare che l’unità sia montata correttamente, per evitare rumori e vibrazioni anomale all’avvio dell’unità.
Attrezzature danneggiate: Controllare che all’interno dell’apparecchio non vi siano componenti danneggiati o tubi compressi.
Perdita di refrigerante: Controllare che all’interno dell’unità non vi siano perdite di refrigerante. Se c’è una perdita di refrigerante, contattare il proprio rivenditore locale.
Tensione di alimentazione: Controllare la tensione di alimentazione sul pannello di alimentazione locale. La tensione deve corrispondere a quella indicata sulla targhetta di identificazione dell’apparecchio.
Valvola di spurgo dell’aria: Assicurarsi che la valvola di spurgo dell’aria sia aperta (almeno 2 giri).
Valvole di intercettazione: Assicurarsi che le valvole di intercettazione siano completamente aperte.
43

10.3 Diagnosi dei guasti alla prima installazione
Se sull’interfaccia utente non viene visualizzato nulla, è necessario verificare la presenza di una delle seguenti anomalie prima di diagnosticare eventuali codici di errore. – Errore di scollegamento o di cablaggio (tra l’alimentazione e l’unità e tra l’unità e l’interfaccia utente). – Il fusibile sul PCB potrebbe essere rotto.
Se l’interfaccia utente mostra “E8” o “E0” come codice di errore, c’è la possibilità che ci sia aria nel sistema, o che il livello dell’acqua nel sistema sia inferiore al minimo richiesto.
Se il codice di errore E2 viene visualizzato sull’interfaccia utente, controllare il cablaggio tra l’interfaccia utente e l’unità. Altri codici di errore e cause di guasto si trovano nella sezione 14.3 “Codici di errore”.
10.4 Manuale d’installazione
10.4.1 Precauzioni di sicurezza
Leggere attentamente le precauzioni di sicurezza prima di installare l’unità.
Di seguito sono elencate importanti precauzioni di sicurezza da rispettare.
Confermare che non vi siano fenomeni anomali dopo aver completato il testo di prova, quindi consegnare il manuale all’utente.
Significato dei simboli:
AVVERTENZA
Una manipolazione errata può causare lesioni personali gravi o morte.
ATTENZIONE
Una manipolazione errata può causare lesioni personali o danni alle cose.
AVVERTENZA
Affidarsi al distributore o a professionisti per installare l’unità. L’installazione da parte di altre persone può causare un’installazione imperfetta, scosse elettriche o incendi.
Attenersi rigorosamente a questo manuale. Un’installazione impropria può causare scosse elettriche o incendi.
La reinstallazione deve essere eseguita da professionisti. Un’installazione impropria può causare scosse elettriche o incendi. Non smontare il condizionatore ad acqua a piacimento. Uno smontaggio casuale può causare un funzionamento anomalo o un riscaldamento che può provocare un incendio.
ATTENZIONE
Il controller cablato deve essere installato al chiuso e non deve essere esposto direttamente alla luce del sole.
Non installare l’unità in un luogo vulnerabile alla fuoriuscita di gas infiammabili. Una volta che i gas infiammabili sono fuoriusciti e saranno stati lasciati intorno al controller cablato, può verificarsi un incendio.
Eseguire il cablaggio in base alla corrente del controller cablato. In caso contrario, possono verificarsi perdite delle elettriche o degli episodi di riscaldamento che potrebbero portare a un incendio.
I cavi specificati devono essere applicati nel cablaggio. Non applicare troppa forza al terminale. In caso contrario ci potrebbero essere dei tagli al cavo e la presenza di calore, il che potrebbe provocare un incendio.

ATTENZIONE
Non mettere il controller remoto cablato vicino alle lampade, al fine di evitare che il segnale remoto del controller sia disturbato. (rimandiamo alla figura di destra)

10.4.2 Altre precauzioni
10.4.2.1. Posizione di installazione Non installare l’unità in un luogo con molto olio, vapore, gas solforoso. Diversamente, il prodotto potrebbe deformarsi e presentare un guasto. 10.4.2.2 Preparazione prima dell’installazione 1) Controllare se i seguenti gruppi sono completi.

Num.

Nome

1 Controller cablato

2

Vite di montaggio in legno a croce a testa tonda

Qtà.

Note

1

3 Per il montaggio a parete

3

Vite di montaggio a croce a testa tonda

4

Manuale di installazione e manuale dell’utente

5 Bullone di plastica

6 Tassello di plastica

2

Per il montaggio sul quadro elettrico

1

Questo accessorio viene

2

utilizzato quando si installa il controllo centralizzato all’interno

del quadro elettrico

3 Per il montaggio a parete

10.4.2.3 Nota per l’installazione del controller cablato

  1. Questo manuale di installazione contiene informazioni sulla procedura di installazione del telecomando cablato. Si prega di fare riferimento al manuale di installazione dell’unità interna per il collegamento tra il telecomando cablato e l’unità interna.
  2. Il circuito del telecomando cablato è un circuito a bassa tensione. Non collegarlo mai a un circuito standard 220V/380V o metterlo nello stesso tubo di cablaggio del circuito.
  3. Il cavo schermato deve essere collegato in modo stabile a terra, oppure ci potrebbe essere un errore di trasmissione.
  4. Non cercare di estendere il cavo schermato tagliandolo. Ove necessario, usare la morsettiera per il collegamento.
  5. Dopo aver terminato il collegamento, non usare Megger per far controllare l’isolamento del filo di segnale.
  6. Interrompere l’alimentazione quando si installa il controller cablato.

10.4.3 Procedura di installazione e impostazione di corrispondenza del controller cablato
10.4.3.1 Figura dimensioni della struttura

120mm

20mm

Figura A

10.4.3.2 Cablaggio
D1 D2 E X1/HB X2/HA
H1 H2

L1 A B X/HA Y/HB E P Q E1 H1 H2 Modulo idraulico

Controller cablato
A+ B- E Modbus

Tensione di ingresso (HA/HB) Dimensioni del filo Tipo di filo Lunghezza del filo

18V CC
0,75mm2 Cavo schermato intrecciato a
2 conduttori L1<50m

L’interruttore codificato rotante S3(0-F) sulla scheda di controllo principale del modulo idraulico è usato per impostare l’indirizzo modbus. Di default le unità hanno questo interruttore codificato posizionato a 0, ma questo corrisponde all’indirizzo modbus 16, mentre le altre posizioni corrispondono al numero, ad esempio pos=2 è l’indirizzo 2, pos=5 è l’indirizzo 5.
012

345

6789

10.4.3.3 Installazione del coperchio posteriore

Posizione di chiusura

Coperchio posteriore

Cacciavite a taglio

Coperchio anteriore

Foro per la vita installato sui tre M4X20

120mm

19mm

84mm

44mm

46mm

60mm

44

Foro per la vita installato sui tre M4X20
Foro della vite installata sulla scatola dell’elettricista 86, utilizzare due M4X25
Coperchio posteriore

Stucco

Intercettore

Stucco Intercettore

43 Stucco
Intercettore

Evitare che l’acqua entri nel telecomando cablato, usare sifone e mastice per sigillare i connettori dei fili durante l’installazione del cablaggio.

10.4.4 Installazione del coperchio anteriore
Dopo aver regolato il coperchio anteriore e poi fissato il coperchio anteriore; evitare di stringere il filo di commutazione della comunicazione durante l’installazione.

Fili di commutazione del segnale

  1. Usare il cacciavite a testa dritta per inserirlo nella posizione di inarcamento nella parte inferiore del controller cablato, e ruotare il cacciavite per togliere il coperchio posteriore. (Prestare attenzione alla direzione di rotazione, altrimenti si rischia di danneggiare il coperchio posteriore!)
  2. Usare tre viti M4X20 per installare direttamente la copertura posteriore sul muro.
  3. Usare due viti M4X25 per installare il coperchio posteriore sulla scatola dell’elettricista 86, e usare una vite M4X20 per il fissaggio al muro.
  4. Regolare la lunghezza delle due barre di vite di plastica nell’accessorio per essere la lunghezza standard dalla barra di vite della scatola elettrica alla parete. Assicurarsi che, in fase di installazione della barra di vite al muro, sia piatta come il muro.
  5. Usare le viti con testa a croce per fissare il coperchio inferiore del controller cablato nella parete attraverso la barra delle viti. Accertarsi che il coperchio inferiore del controller cablato sia allo stesso livello dopo l’installazione, quindi installare il controller cablato nuovamente sul coperchio inferiore.
  6. Un fissaggio eccessivo della vite porterà alla deformazione della copertura posteriore.
    A
    Uscita del filo in basso a sinistra

Posizione di taglio dell’uscita del filo in basso a sinistra

B

C

Il sensore non può essere influenzato dall’umidità.
Installare correttamente il coperchio posteriore e fissare saldamente il coperchio anteriore e quello posteriore, altrimenti il coperchio anteriore cadrà.
10.5 Impostazioni di campo
L’unità deve essere configurata in base all’ambiente di installazione (clima esterno, opzioni installate, ecc.) e alla richiesta dell’utente. Sono disponibili diverse impostazioni di campo. Queste impostazioni sono accessibili e programmabili tramite la sezione “PER SERVIZIO ASSISTENZA” nell’interfaccia utente.
Accensione dell’unità
Quando l’unità è accesa, viene visualizzato “1%~99%” sull’interfaccia utente. Durante questo processo l’interfaccia utente non può essere utilizzata.
Procedura
Per cambiare una o più impostazioni di campo, fare riferimento a “PER SERVIZIO ASSISTENZA” per i dettagli

44mm Scatola dell’elettricista

60mm

Foro per i fili

Foro parete e foro per i fili Diametro: 8–10

NOTA
I valori di temperatura visualizzati sul controller cablato (interfaccia utente) sono in °C.

45

11 STRUTTURA DEI MENU: PANORAMICA

Menu MODO FUNZIONAMENTO TEMPERATURE PREDEFINITE ACQUA CALDA SANITARIA (ACS) PROGR. OPZIONI BLOCCO BAMBINI INFORMAZIONI SERVICE PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO PER SERVIZIO ASSISTENZA IMPOSTAZIONE WLAN VIS. SN

MODO FUNZIONAMENTO CALDO FREDDO AUTO
TEMPERATURE PREDEFINITE TEMP. PREDEFIN. IMP. TEMP. AMBIENTE MODO ECO
ACQUA CALDA SANITARIA (ACS) DISINFEZIONE ACS RAPIDO RISCALD SERBAT. POMPA ACS
PROGR. TIMER PROGR. SETTIM. CONTR. PROGRAM. ANNULLA TIMER

OPZIONI MODO SILENZ. VACANZA LONTANA VACANZA A CASA RISCALD. RISERVA

BLOCCO BAMBINI REGOL. TEMP. FREDDO/CALDO ON/OFF M-FREDDO/CALDO REGOL. TEMP. ACS ON/OFF MODO ACS

INFORMAZIONI SERVICE CHIAMATA ASSISTENZA CODICE ERRORE PARAMETRI VISUALIZZA
PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO
PER SERVIZIO ASSISTENZA IMPOSTAZIONE MODO ACS IMPOSTAZIONE MODO FREDDO IMPOSTAZIONE MODO CALDO IMPOSTAZIONE MODO AUTO IMPOSTAZIONE TIPO TEMP. TERMOSTATO AMB. ALTRA FONTE RISCALDAMENTO IMPOST. VACANZA LONTANA CHIAMATA ASSISTENZA RIPRISTINA IMPOST. FABBRICA MODO TEST FUNZIONE SPECIALE RIAVVIO AUTOM. LIMITE POTENZA ASSORBITA DEFINIZ. INGRESSO IMP. CASC. HMI ADDRESS SET IMPOSTA COMUNE
IMPOSTAZIONE WLAN MODO PA RIPRISTINA IMPOSTAZIONE WLAN

46

DISINFEZIONE STATO CORRENTE GIORNO DI FUNZIONAMENTO INIZIO
MODO SILENZ. STATO CORRENTE LIVELLO SILENZIOSITÀ INIZIO TIMER1 FINE TIMER1 TIMER1 INIZIO TIMER2 FINE TIMER2 TIMER2
VACANZA LONTANA STATO CORRENTE MODO ACS DISINFEZIONE MODO CALDO DAL AL
VACANZA A CASA STATO CORRENTE DAL AL TIMER
PARAMETRI TEMP. IMP. AMB. TEMP. IMP. PRINC. TEMP. IMP. SERBAT. TEMP. CORR. AMBIENTE TEMP. CORR. PRINCIP. TEMP. CORR. SERBAT.
VISUALIZZA TEMPO DATA LINGUA RETROILLUMINAZ. CICALINO TEMPO BLOCCASCHERMO
VIS. SN HMI IDU ODU

PER SERVIZIO ASSISTENZA 1 IMPOSTAZIONE MODO ACS 2 IMPOSTAZIONE MODO FREDDO 3 IMPOSTAZIONE MODO CALDO 4 IMPOSTAZIONE MODO AUTO 5 IMPOSTAZIONE TIPO TEMP. 6 TERMOSTATO AMB. 7 ALTRA FONTE RISCALDAMENTO 8 IMPOST. VACANZA LONTANA 9 CHIAMATA ASSISTENZA 10 RIPRISTINA IMPOST. FABBRICA 11 MODO TEST 12 FUNZIONE SPECIALE 13 RIAVVIO AUTOM. 14 LIMITE POTENZA ASSORBITA 15 DEFINIZ. INGRESSO 16 IMP. CASC. 17 HMI ADDRESS SET 18 IMPOSTA COMUNE

1 IMPOSTAZIONE MODO ACS 1.1 MODO ACS 1.2 DISINFEZIONE 1.3 PRIORITÀ ACS 1.4 POMPA ACS 1.5 IMP. TEMPO PRIORITÀ ACS 1.6 dT5_ON 1.7 dT1S5 1.8 T4DHWMAX 1.9 T4DHWMIN 1.10 t_INTERVAL_DHW 1.11 T5S_DISINFECT 1.12 t_DI_HIGHTEMP 1.13 t_DI_MAX 1.14 t_DHWHP_RESTRICT 1.15 t_DHWHP_MAX 1.16 TEMP FUNZ. POMPA ACS 1.17 TEMP FUNZ. POMPA 1.18 PUMP_D DISINFEZIONE 1.19 ACS FUNCTION
2 IMPOSTAZIONE MODO FREDDO 2.1 MODO FREDDO 2.2 t_T4_FRESH_C 2.3 T4CMAX 2.4 T4CMIN 2.5 dT1SC 2.6 dTSC 2.7 t_INTERVAL_C 2.8 T1SetC1 2.9 T1SetC2 2.10 T4C1 2.11 T4C2 2.12 EMISSIONE-FRD ZONA1 2.13 EMISSIONE-FRD ZONA2
3 IMPOSTAZIONE MODO CALDO 3.1 MODO CALDO 3.2 t_T4_FRESH_H 3.3 T4HMAX 3.4 T4HMIN 3.5 dT1SH 3.6 dTSH 3.7 t_INTERVAL_H 3.8 T1SetH1 3.9 T1SetH2 3.10 T4H1 3.11 T4H2 3.12 EMISSIONE-CLD ZONA1 3.13 EMISSIONE-CLD ZONA2 3.14 SBRINAM FORZ
4 IMPOSTAZIONE MODO AUTO 4.1 T4AUTOCMIN 4.2 T4AUTOHMAX
5 IMPOSTAZIONE TIPO TEMP. 5.1 TEMP. FLUSSO ACQUA 5.2 TEMP. AMBIENTE 5.3 DUE ZONE
6 TERMOSTATO AMB. 6.1 TERMOSTATO AMB. 6.2 PRIORITA’ IMP MODAL
47

7 ALTRA FONTE RISCALDAMENTO 7.1 FUNZIONE IBH 7.2 POSIZ. IBH 7.3 dT1_IBH_ON 7.4 t_IBH_DELAY 7.5 T4_IBH_ON 7.6 P_IBH1 7.7 P_IBH2 7.8 FUNZIONE FRA 7.9 CONTROLLO AHS_POMPAI 7.10 dT1_AHS_ON 7.11 t_AHS_DELAY 7.12 T4_AHS_ON 7.13 EnSWITCHPDC 7.14 GAS_COST 7.15 ELE_COST 7.16 MAX_SETHEATER 7.17 MIN_SETHEATER 7.18 MAX_SIGHEATER 7.19 MIN_SIGHEATER 7.20 TBH FUNCTION 7.21 dT5_TBH_OFF 7.22 t_TBH_DELAY 7.23 T4_TBH_ON 7.24 P_TBH 7.25 SOLAR FUNCTION 7.26 SOLAR CONTROL
8 IMPOST. VACANZA LONTANA 8.1 T1S_H.A._H 8.2 T5S_H.A._DHW
9 CHIAMATA ASSISTENZA TELEFONO CELLULARE
10 RIPRISTINA IMPOST. FABBRICA
11 MODO TEST
12 FUNZIONE SPECIALE
13 RIAVVIO AUTOM. 13.1 MODO FREDDO/CALDO 13.2 MODO ACS
14 LIMITE POTENZA ASSORBITA 14.1 LIMITE POTENZA ASSORBITA
15 DEFINIZ. INGRESSO 15.1 M1M2 15.2 RETE INTELLIGENTE 15.3 T1T2 15.4 Tbt 15.5 P_X PORT
16 IMP. CASC. 16.1 PER_START 16.2 TIME_ADJUST 16.3 RIPR. INDIR.
17 HMI ADDRESS SET 17.1 HMI SET 17.2 HMI ADDRESS FOR BMS 17.3 STOP BIT
18 IMPOSTA COMUNE 18.1 POMPA t_RITARDO 18.2 POMPA t1_ANTIBLOCCO 18.3 FUNZ. POM.ANTIBL_t2 18.4 t1_ANTIBLOCCAGGIO SV 18.5 FUNZIONAMENTO SV t2_ANTIBLOCCAGGIO 18.6 Ta_regolaz. 18.7 LUNG. TUBO F 18.8 PUMP_I SILENT OUTPUT

11.1 Configurazione dei parametri
I parametri relativi a questo capitolo sono riportati nella tabella sottostante.

Numero d’ordine
1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8
1.9 1.10 1.11 1.12 1.13 1.14
1.15
1.16 1.17 1.18
1.19

Codice

Stato

Default

MODO ACS

Abilitare o disabilitare la modalità ACS:0=NO,1=Sì

1

DISINFEZIONE

Attivare o disattivare la modalità di disinfezione:0=NO,1=Sì

1

PRIORITÀ ACS

Abilitare o disabilitare la modalità priorità ACS:0=NO,1=SÌ

1

POMPA ACS

Abilitare o disabilitare la modalità pompa ACS:0=NO,1=Sì

0

IMP. TEMPO PRIORITÀ ACS

Abilitare o disabilitare il tempo di priorità ACS impostato:0=NO,1=Sì

0

dT5_ON

La differenza di temperatura per l’avvio della pompa di calore

10

dT1S5 T4DHWMAX

Il valore di differenza fra Twout e T5 in modalità DHW

10

La temperatura ambiente massima che la pompa di calore può

gestire per il riscaldamento dell’acqua sanitaria

43

T4DHWMIN

La temperatura ambiente minima che la pompa di calore può gestire

per il riscaldamento dell’acqua sanitaria

-10

t_INTERVAL_DHW T5S_DISINFECT t_DI_HIGHTEMP

L’intervallo del tempo di avvio del compressore in modalità ACS.

5

La temperatura di destinazione dell’acqua nel serbatoio dell’acqua

calda sanitaria nella funzione DISINFEZIONE.

65

Il tempo che durerà la temperatura più alta dell’acqua nel serbatoio

dell’acqua calda sanitaria nella funzione DISINFEZIONE.

15

t_DI_MAX

Il tempo massimo di durata della disinfezione.

210

t_DHWHP_RESTRICT

Il tempo di funzionamento per il riscaldamento/raffreddamento degli ambienti.

30

t_DHWHP_MAX

Il tempo massimo di funzionamento della pompa di calore in modalità PRIORITÀ DHW

90

Abilitare o disabilitare il funzionamento della pompa ACS come

TEMP FUNZ. POMPA ACS

temporizzato e continua a funzionare per TEMP FUNZ. POMPA: 0=NO,1=Sì

1

TEMP FUNZ. POMPA

Il tempo certo durante il quale la pompa ACS continuerà a funzionare

5

POMPA_D DISINFEZIONE

Abilitare o disabilitare il funzionamento della pompa ACS quando l’unità è in modalità di disinfezione e T5 T5S_DI-2:0=NO,1=Sì

1

ACS FUNCTION

Abilita o disabilita il controllo del secondo serbatoio dell’acqua T5_2: 0=NO,1=SÌ

0

2.1

MODO FREDDO

Abilitare o disabilitare il modo di raffreddamento:0=NO,1=Sì

1

2.2

t_T4_FRESH_C

Il tempo di aggiornamento delle curve climatiche per il modo di raffreddamento

0,5

2.3

T4CMAX

La temperatura ambiente più alta per il modo di raffreddamento

52

2.4

T4CMIN

2.5

dT1SC

2.6

dTSC

La temperatura ambiente di funzionamento più bassa per il modo di raffreddamento

10

La differenza di temperatura tra T1 e T1S (la temperatura dell’acqua

impostata) per l’avvio della pompa di calore

5

La differenza di temperatura tra la temperatura ambiente effettiva Ta

e la temperatura ambiente impostata Tas per l’avvio della pompa di

2

calore.

2.7

t_INTERVAL_C

2.8

T1SetC1

L’intervallo del tempo di avvio del compressore il modo di raffreddamento

5

La temperatura di impostazione 1 delle curve climatiche per il

modo di raffreddamento.

10

2.9

T1SetC2

La temperatura di impostazione 2 delle curve climatiche per il

modo di raffreddamento.

16

2.10

T4C1

La temperatura ambiente 1 delle curve climatiche per il modo di

raffreddamento

35

2.11

T4C2

La temperatura ambiente 2 delle curve climatiche per il modo di

raffreddamento

25

Il tipo di terminale della Zona 1 per il modo raffreddamento:

2.12

EMISSIONE-FRD ZONA1 0=FCU(unità ventilconvettore), 1=RAD.(radiatore), 2=FHL(circuito di

0

riscaldamento a pavimento)

Il tipo di terminale della Zona 2 per il modo raffreddamento:

2.13

EMISSIONE-FRD ZONA2 0=FCU(unità ventilconvettore), 1=RAD.(radiatore), 2=FHL(circuito

0

di riscaldamento a pavimento)

3.1

MODO CALDO

Attivare o disattivare il modo di riscaldamento

1

3.2

t_T4_FRESH_H

Il tempo di aggiornamento delle curve climatiche per il modo di riscaldamento

0,5

48

Unità / / / / /
°C °C °C °C MIN °C °C MIN °C MIN
/ MIN
/ / / ore °C °C
°C °C
min °C °C °C
°C /
/ / ore

Numero d’ordine
3.3 3.4 3.5
3.6 3.7 3.8 3.9 3.10 3.11
3.12 3.13 3.14 4.1 4.2 5.1 5.2 5.3 6.1
6.2 7.1 7.2 7.3 7.4 7.5 7.6 7.7 7.8 7.9 7.10 7.11 7.12
7.13

Codice

Stato

T4HMAX T4HMIN dT1SH dTSH t_INTERVAL_H T1SetH1 T1SetH2 T4H1 T4H2 EMISSIONE-CLD ZONA1 EMISSIONE-CLD ZONA2 SBRINAM FORZ T4AUTOCMIN T4AUTOHMAX

La temperatura ambiente massima di funzionamento per il modo di riscaldamento
La temperatura ambiente minima di funzionamento per il modo di riscaldamento
La differenza di temperatura tra T1 e T1S (la temperatura dell’acqua impostata) per l’avvio della pompa di calore
La differenza di temperatura tra la temperatura ambiente effettiva Ta e la temperatura ambiente impostata Tas per l’avvio della pompa di calore
L’intervallo del tempo di avvio del compressore in modo riscaldamento
La temperatura di impostazione 1 delle curve climatiche per il modo di riscaldamento
La temperatura di impostazione 2 delle curve climatiche per il modo di riscaldamento
La temperatura ambiente 1 delle curve climatiche per il modo di riscaldamento
La temperatura ambiente 2 delle curve climatiche per il modo di riscaldamento
Il tipo di terminale della Zona 1 per il modo riscaldamento: 0=FCU(unità ventilconvettore), 1=RAD.(radiatore), 2=FHL(circuito di riscaldamento a pavimento) Il tipo di terminale della Zona 2 per il modo riscaldamento: 0=FCU(unità ventilconvettore), 1=RAD.(radiatore), 2=FHL(circuito di riscaldamento a pavimento) Attivare o disattivare la funzione FORZA SCONGELAMENTO: 0=NO,1=SÌ
La temperatura ambiente minima di funzionamento per il raffreddamento in modo automatica
La temperatura ambiente massima di funzionamento per il riscaldamento in modo automatico

TEMP. FLUSSO ACQUA TEMP. AMBIENTE DUE ZONE
TERMOSTATO AMB.

Abilitare o disabilitare la TEMP. FLUSSO ACQUA: 0=NO,1=Sì
Abilitare o disabilitare la TEMP. AMBIENTE: 0=NO, 1=Sì
Abilitare o disabilitare il TERMOSTATO AMB. DOPPIO ZONA:0=NO,1=SÌ
Tipo termostato ambiente: 0=NO, 1=IMPOST. MODO, 2=UNA ZONA, 3=DUE ZONE

Default 25 -15 5 2 5 35 28 -5 7 1 2 0 25 17 1 0 0 0

PRIORITA’ IMP MODAL FUNZIONE IBH POSIZ. IBH dT1_IBH_ON t_IBH_DELAY

Selezionare il modo prioritario in TERMOSTATO AMB. 0=CALDO,1=FREDDO
Selezionare il modo in cui può funzionare l’IBH (RISCALDATORE DI RISERVA) : 0=CALDO+ACS,1=CALDO
La posizione di installazione di IBH (ANEL. TUBO=0)
La differenza di temperatura tra T1S e T1 per l’avvio del riscaldatore di riserva.
Il tempo di funzionamento del compressore prima di avviare il primo passaggio del riscaldatore di riserva.

0 0 (ACS=valido) 1 (DHW=non valido)
0
5
30

T4_IBH_ON

La temperatura ambiente per l’avvio del riscaldatore di riserva.

-5

P_IBH1

Ingresso di alimentazione di IBH1

0

P_IBH2

Ingresso di alimentazione di IBH2

0

FUNZIONE FRA

Abilitare o disabilitare la funzione AHS (FONTE DI

RISCALDAMENTO AUSILIARIA): 0=NO,1=CALDO,2=CALDO+ACS

0

AHS_CONTROLLO POMPAI

Selezionare lo stato di funzionamento della pompa quando funziona solo AHS: 0=RUN, 1=NOT RUN

0

dT1_AHS_ON

La differenza di temperatura tra T1S e T1B per l’avvio della fonte di riscaldamento ausiliaria

5

t_AHS_DELAY

Il tempo di funzionamento del compressore prima di avviare la

fonte di riscaldamento supplementare

30

T4_AHS_ON

La temperatura ambiente per l’avvio della fonte di riscaldamento

supplementare

-5

EnSWITCHPDC

Abilitare o disabilitare la funzione secondo la quale la pompa di

calore e la fonte di riscaldamento ausiliaria commutano

0

automaticamente in base al costo di gestione: 0=NO,1=SÌ

49

Unità °C °C °C °C min °C °C °C °C
/ / / °C °C / / / /
/ / / °C min °C kW kW / / °C min °C
/

Numero d’ordine

Codice

7.14

GAS_COST

7.15

ELE_COST

7.16

MAX_SETHEATER

7.17

MIN_SETHEATER

7.18

MAX_SIGHEATER

7.19

MIN_SIGHEATER

7.20

TBH FUNCTION

7.21

dT5_TBH_OFF

7.22

t_TBH_DELAY

7.23

T4_TBH_ON

7.24

P_TBH

7.25

SOLAR FUNCTION

7.26

SOLAR CONTROL

7.27

DELTASOL

8.1

T1S_H.A_H

8.2 12.1
12.2

T5S_H.A_DHW PRERISCALD. PAVIMENTO – T1S
t_FIRSTFH
ASCIUGATURA PAVIMENTO t_DRYUP t_HIGHPEAK t_DRYD
t_DRYPEAK

Stato

Default

Prezzo del gas

0,85

Prezzo dell’elettricità

0,20

La temperatura di impostazione massima della fonte di

riscaldamento aggiuntiva

80

La temperatura di impostazione minima della fonte di

riscaldamento aggiuntiva

30

La tensione corrispondente alla temperatura massima di regolazione della fonte di riscaldamento supplementare

10

La tensione corrispondente alla temperatura minima di

regolazione della fonte di riscaldamento supplementare

3

Abilita o disabilita la funzione TBH (TANK BOOSTER HEATER):

0=NO,1=SÌ

1

La differenza di temperatura tra T5 e T5S (La temperatura impostata del serbatoio dell’acqua) che spegne il riscaldatore booster.

5

Il tempo di funzionamento del compressore prima di avviare il

riscaldatore del booster

30

La temperatura ambiente per l’avvio del riscaldatore booster

del serbatoio

5

Ingresso di alimentazione di TBH

2

Attiva o disattiva la funzione SOLARE: 0=NO, 1=ONLY SOLAR,

2=SOLAR+HP (POMPA DI CALORE)

0

Il metodo di controllo della pompa solare (pump_s): 0=Tsolar,

1=SL1SL2

0

La temperatura di deviazione che attiva il SOLAR

10

La temperatura target dell’acqua in uscita per il riscaldamento

degli ambienti in modo vacanza fuori casa

25

La temperatura target del serbatoio per il riscaldamento dell’acqua calda sanitaria in modalità vacanza fuori casa

25

La temperatura di impostazione dell’acqua in uscita durante il primo preriscaldamento del pavimento

25

Tempo di funzionamento per il primo preriscaldamento del pavimento

72

La funzione di asciugatura del pavimento

/

Giorni temp-su per asciugatura pavimento

8

Giorni per asciugatura pavimento

5

Giorni temp-giù per asciugatura pavimento

5

Temperatura uscita di asciugatura pavimento

45

Unità
/m3
/kWh °C °C S S / °C min °C kW / / °C °C °C °C ORA
/ GG GG GG °C

ORA INIZIO

Il tempo di inizio dell’asciugatura del pavimento

Ora: l’ora attuale (non sull’ora +1, sull’ora +2) Minuto:00

h/min

DATA INIZIO

La data di inizio dell’asciugatura del pavimento

RIAVVIO AUTOM. MODO Abilitare o disabilitare il modo di riavvio automatico di

13.1

FREDDO/CALDO

raffreddamento/riscaldamento. 0=NO,1=SÌ

13.2

RIAVVIO AUTOM. MODO ACS

Abilitare o disabilitare la modalità di riavvio automatico ACS. 0=NO,1=SÌ

LIMITE POTENZA

14.1

ASSORBITA

Il tipo di limite di potenza assorbita

50

La data attuale
1
1
0

g/m/a / / /

Numero d’ordine

Codice

Stato

15.1
15.2 15.3 15.4 15.5 16.1 16.2 16.3 17.1 17.2 17.3 18.1 18.2 18.3 18.4
18.5 18.6 18.7
18.8

M1M2
RETE INTELLIGENTE
T1T2 Tbt P_X PORT PER_START TIME_ADJUST RIPR. INDIR. HMI SET HMI ADDRESS FOR BMS STOP BIT POMPA t_RITARDO POMPA t1_ANTIBLOCCO FUNZ. POM.ANTIBL_t2
t1_ANTIBLOCCAGGIO SV FUNZIONAMENTO SV t2_ANTIBLOCCAGGIO Ta_regolaz. LUNG. TUBO F
PUMP_I SILENT OUTPUT

Definire la funzione dell’interruttore M1M2: 0= TELECOMANDO ON/OFF,1= TBH ON/OFF,2= AHS ON/OFF
Abilitare o disabilitare la RETE INTELLIGENTE: 0=NO,1=SÌ
Opzioni di controllo della porta T1T2: 0=NO,1=RT/Ta_PCB Abilita o disabilita il Tbt: 0=NO,1=SÌ Selezionare la funzione di P_X PORT: 0=SCONGELAMENTO, 1=ALLARME Percentuale di avvio di più unità Tempo di regolazione per il carico e lo scarico di unità Resettare il codice indirizzo dell’unità Scegliere l’HMI: 0=PRINC.
Impostare il codice indirizzo HMI per BMS Bit di stop computer superiore: 1=STOP BIT1, 2=STOP BIT2 il tempo di funzionamento del compressore prima di avviare la pompa. Il tempo di intervallo anti-bloccaggio della pompa. Il tempo di funzionamento dell’antibloccaggio della pompa.
Il tempo di intervallo dell’antibloccaggio della valvola.
Il tempo di funzionamento dell’antibloccaggio della valvola.
Il valore corretto di Ta all’interno del controller cablato. Selezionare la lunghezza totale del tubo del liquido (LUNG. TUBO F): 0=LUNG. TUBO F<10m, 1=LUNG. TUBO F>=10m
La limitazione di uscita massima pompa_I.

Default
0
0 0 0 0 10 5 FF 0 1 1 2 24 60 24
30 -2 0
100

La password per accedere a PER SERVIZIO ASSISTENZA è 234

Unità
/
/ / / / % min / / / / min h s h
s °C /
%

51

12 CONTROLLI FINALI E COLLAUDO FINALE
L’installatore è tenuto a verificare il corretto funzionamento dell’unità dopo l’installazione.
12.1 Controlli finali
Prima di accendere l’apparecchio, leggere le seguenti raccomandazioni: Quando le operazioni di installazione e impostazione dei parametri
sono completate, coprire bene tutte le lamiere dell’unità. La manutenzione dell’unità dovrebbe essere eseguita da
professionisti.
12.2 Funzionamento collaudo (manuale)
Il MODO TEST viene utilizzato per controllare il corretto funzionamento delle valvole, lo spurgo dell’aria, il funzionamento della pompa di circolazione, il raffreddamento, il riscaldamento e il riscaldamento dell’acqua sanitaria.
Andare su > PER SERVIZIO ASSISTENZA > 11. MODO TEST. Premere . La password è 234. Verrà visualizzata la seguente pagina.
11 MODO TEST
ATTIVARE LE IMPOSTAZIONI E IL “MODO TEST”?

11 MODO TEST TBH

3/3 OFF

ON/OFF

Premere

per scorrere fino ai componenti che si

desidera controllare e premere .

ATTENZIONE
Prima di usare CONTROLLO PUNTI, assicurarsi che il sistema idrico e il serbatoio siano pieni d’acqua, e che l’aria sia espulsa, altrimenti la pompa o il riscaldatore di riserva (opzionale) potrebbero essere rotti.

Se si seleziona SPURGO ARIA, verrà visualizzata la seguente pagina
11 MODO TEST (CONTROLLO PUNTI) USC. POMPAI SPURG ARIA 70% TEMPO FUNZ SPURGO ARIA 20min

NO

CONFERMARE

Se si seleziona SÌ, verranno visualizzate le seguenti pagine:
11 MODO TEST
11.1 CONTROLLO PUNTI 11.2 SFIATO ARIA 11.3 ATTIVAZIONE POMPA CIRCOL. 11.4 ATTIVAZIONE MODO FREDDO 11.5 ATTIVAZIONE MODO CALDO
CONFERMA

11 MODO TEST 11.6 ATTIVAZIONE MODO ACS

CONFERMA CONFERMARE

ESCI

La POMPAI funziona in linea con la potenza di uscita e la durata di funzionamento impostata.
Quando si seleziona ATTIVAZIONE POMPA CIRCOL., viene visualizzata la pagina seguente:

11 MODO TEST
Modo test attivo. Pompa circolazione attiva.

CONFERMA

Se si seleziona CONTROLLO PUNTI, vengono visualizzate le pagine seguenti:

11 MODO TEST
SV2 SV3 PUMPI PUMPO PUMPC
ON/OFF

1/3
OFF OFF OFF OFF OFF

11 MODO TEST
IBH AHS SV1 PUMPD PUMPS
ON/OFF

2/3
OFF OFF OFF OFF OFF

CONFERMARE
Quando la pompa di circolazione è in funzione, tutti i componenti in funzione si arrestano. 60 secondi dopo, il SV1 sarà spento, il SV2 sarà acceso, 60 secondi dopo PUMPI funzionerà. 30s dopo, se il flussostato ha controllato il flusso normale, PUMPI funzionerà per 3min, dopo che la pompa si ferma 60 secondi, l’SV1 si chiuderà e l’SV2 sarà spento. 60 anni dopo, sia la POMPAI che la POMPAO entreranno in funzione, 2 minuti dopo, il flussostato controllerà il flusso dell’acqua. Se il flussostato si chiude per 15s, POMPAI e POMPAO funzionano fino alla ricezione del comando successivo. Quando si seleziona la modalità di funzionamento del raffreddamento, viene visualizzata la pagina seguente:
52

11 MODO TEST
Modo test attivo. Modo freddo attivo. La temperatura acqua in uscita è 15°C.

Premere

per scorrere con il cursore fino a SÌ,

quindi premere 4. Il collaudo si spegne.

11 MODO TEST (SFIATO ARIA) USC. POMPAI SPURG ARIA 70% TEMPO FUNZ SPURGO ARIA 20min

CONFERMARE
Durante il collaudo MODO FREDDO, la temperatura predefinita dell’acqua in uscita è di 7°C. L’unità funzionerà fino a quando la temperatura dell’acqua non scenderà ad un certo valore o non verrà ricevuto il comando successivo.
Quando si seleziona la funzione ATTIVAZIONE MODO CALDO, viene visualizzata la seguente pagina:
11 MODO TEST Modo test attivo. Modo caldo attivo. La temperatura acqua in uscita è 15°C.
CONFERMARE
Durante il collaudo MODO CALDO, la temperatura predefinita dell’acqua in uscita è di 35°C. L’IBH (riscaldamento di riserva interno) si accende dopo che il compressore funziona per 10 minuti. Dopo 3 minuti di funzionamento dell’IBH, l’IBH si spegne, la pompa di calore funziona fino a quando la temperatura dell’acqua non aumenta fino a un certo valore o fino a quando non si riceve il comando successivo.
Quando viene selezionato il ATTIVAZIONE MODO ACS, viene visualizzata la seguente pagina:
11 MODO TEST Modo test attivo. Modo ACS attivo. La temperatura

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